Cultura e società Ultime Notizie

La metamorfosi di Franz Kafka più attuale che mai grazie al Libero Teatro di Bolzano2 min read

29 Novembre 2015 2 min read

La metamorfosi di Franz Kafka più attuale che mai grazie al Libero Teatro di Bolzano2 min read

Reading Time: 2 minutes

La metamorfosi di Franz Kafka più attuale che mai grazie al Libero Teatro di Bolzano

Di Claudio Calabrese

Come già annunciato da Buongiornosuedtirol in questo mese, il Libero Teatro di Bolzano avrebbe proposto in varie città e paesi della nostra Provincia una rassegna teatrale particolare, la metamorfosi del celebre autore Franz Kafka. Martedì scorso, nonostante fossi incerto e forse anche prevenuto, sono andato a vedermi lo spettacolo al Teatro Puccini di Merano. Non nego che conoscendo la complessità dell’opera, temevo che il luogo e gli attori per quanto bravi non fossero all’altezza delle mie aspettative. Beh, mi sono proprio sbagliato. Per la prima volta ho capito che l’opera di Franz Kafka è sempre attuale e ora più che mai. Come tutti sanno, l’insolita storia inizia con il giovane protagonista Gregor Samsa che svegliandosi una mattina si ritrova trasformato in un gigantesco insetto. Una catastrofe più per la famiglia piccolo borghese che non per lo stesso Samsa e Reinhard Auer, regista del libero teatro, nonché drammaturgo che ha adattato l’opera per lo spettacolo, ce lo rivela in modo formidabile. Quella quiete familiare unita ai mezzi economici solidi grazie alla fatica di Gregor, mancano all’improvviso, compromettendo l’armonia e l’equilibrio familiare. Padre, madre e sorella in Gregor non vedono più la persona, ma un insetto che dà fastidio. Una seccatura che la società vuole togliere di mezzo, annientando lo “scarafaggio” di turno.  Chi è Gregor dunque, il figlio oppure un miserabile parassita? L’analogia con il nazismo è evidente. Proprio come allora quando i migliori amici perché ebrei divennero parassiti da eliminare. È travolgente come un’opera teatrale possa far riflettere. Le cose sono come noi le vediamo, a prescindere dalla loro realtà. Quelli che ieri erano benvenuti, oggi potrebbero essere considerati dei nemici. Una sorta di metamorfosi costante a seconda delle mutazioni socio – economiche. Ebbene, se il teatro deve far riflettere e coinvolgere lo spettatore pienamente, allora Reinhard Auer ci è riuscito. Complimenti, il regista e il suo team, proponendo un’opera così complessa, hanno vinto una grande sfida e fatto onore a Kafka e a Merano, la città in cui l’autore della metamorfosi per un periodo ha anche soggiornato.

Foto d’apertura Walter Haller

11209410_1020893701300329_8169429652620203411_n

Foto Walter Haller

12273808_1020892747967091_5569150243164738464_o 12307339_1020892947967071_5562635973195482424_o 12314405_1020893217967044_2566895277815379272_o

Foto Daniel Eggert

Giornalista pubblicista, scrittore.