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Imparare la kickboxing con il maestro Giovanni Tiefenthaler4 min read

23 Novembre 2015 3 min read

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Imparare la kickboxing con il maestro Giovanni Tiefenthaler4 min read

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Pochi sono gli individui che sono riusciti a fare di una passione un lavoro a tempo pieno, Giovanni Tiefenthaler rientra tra i fortunati. Amante della kickboxing, è passato da atleta ad allenatore nella specialità del “K1 Rules” guadagnando notorietà e successo grazie alle proprie abilità istruttorie. La sua carriera come atleta iniziò tredici anni fa, al Palaresia di Bolzano con gli insegnamenti del Maestro Franz Haller, successivamente fu il Maestro Massimo Panuccio che formò Giovanni come istruttore.

Da un anno circa esercita la sua attività al Centro Smalville di Trento, dove ha a disposizione uno spazio attrezzato, adibito alla specialità sportiva che pratica ed insegna. Fin da subito ha avuto la fortuna di trovare disponibilità ed entusiasmo nell’appoggiare la disciplina in questione e l’inerente progetto di creare un movimento di sport da combattimento in provincia. Viste le continue richieste di partecipazione alle sue lezioni, nonostante l’ampio orario disponibile, a breve si provvederà ad ampliarlo ulteriormente. Proprio grazie a questo fattore, Giovanni può permettersi di dedicare i suoi allenamenti ad ogni tipo di richiesta, numerosi sono gli esempi che si possono citare: dalle persone che desiderano un’accurata preparazione atletica per tenersi in forma, divertirsi e scaricare le tensioni, agli appassionati che voglio allenarsi e fare sana attività fisica, agli agonisti che intraprendono la strada delle competizioni.

Il programma di allenamento si basa principalmente sulla preparazione atletica fondamentale, composta da esercizi mirati a sviluppare tutte quelle condizioni generali che questo tipo di sport richiede: forza, velocità, resistenza, elasticità e flessibilità. L’allenamento viene differenziato tra chi pratica kichboxing per divertimento e passione e chi invece lo fa come agonista, chiaramente per la seconda categoria si deve una maggior attenzione e cura nei dettagli. Oltre all’allenamento, per gli atleti vengono inserite delle gare annuali, semestrali o trimestrali, che necessitano di un’ulteriore preparazione, ossia quella svolta in sala pesi, mirata a migliorare maggiormente le abilità.

Al capace istruttore è stato chiesto il motivo per cui una persona dovrebbe avvicinarsi alla kichboxing, Tiefenthaler ha risposto: “Perché è uno sport a tutti gli effetti, completo in ogni sua parte e adattabile a persone di tutte le età (attualmente seguiamo bambini dai 7 ai 13 anni e adolescenti dai 14 in poi), importante per scaricare le tensioni di giornate stressanti, aiuta a mantenersi in forma ed essere efficienti sia fisicamente che mentalmente, permette di tenere sotto controllo il peso in eccesso, divertente quando si apprendono nuove tecniche e metodi di allenamento e, perché no, utile per difendersi in modo reale e non con mosse e spostamenti improbabili che vediamo solo nei film.”

Tiene inoltre a precisare che l’agonismo è la scelta personale di un’atleta, libero da obblighi o costrizioni, l’obiettivo degli allenamenti non è quello di salire sul ring. E’ importante precisare che alle gare si accede esclusivamente dopo un’attenta valutazione da parte dell’allenatore sul livello di preparazione fisica e mentale del soggetto. Tutto ciò che gravita attorno al Centro Smalville si attiene ad una filosofia ben precisa, ossia quella che salute e benessere vengono al primo posto, perciò nessun tipo di attività svolta lì, non potrà mai portare a nuocere il cliente.

L’associazione ASD PRO-FIGHTING TRENTO di Tiefenthaler possiede già i suoi assi. Lo scorso 1 novembre a Bologna hanno esordito due atleti di Trento di 16 anni: Giulia Carletti nei 50Kg e Leonardo Zoni nei 63 Kg; e un’atleta di Bolzano: Michele Masiero negli 80Kg. Tutte e tre le promesse hanno ben impressionato il pubblico e gli addetti ai lavori, tanto che hanno già ricevuto altre proposte di match fuori provincia.

Tanti sono i progetti dell’associazione per il futuro, quello principale è riuscire ad avere la possibilità di entrare nelle scuole e tenere lezioni volte a spiegare in cosa consiste questo sport. Far comprendere che la kickboxing non è mera violenza, ma bensì insegna regole e disciplina, rispetto ed impegno in allenamento.

Il prossimo obiettivo è quello di trovare sponsor che possano aiutare ASD PRO-FIGHTING TRENTO a supportare gli atleti nelle trasferte, negli stages di aggiornamento tecnico, ed ultimo, ma non meno importante, nell’organizzare un importante evento da ring a Trento, dove possano misurarsi davvero tutti: bambini, adolescenti, dilettanti e professionisti.

Non resta che partecipare ad una lezione di prova gratuita presso il Centro Smallville e verificare di persona la validità sia di Giovanni che della kickboxing.

Denise Bortolotti