Margheri, “energia – dopo rilievi AGCOM necessaria trasparenza e una vera riforma”

I vincoli stabiliti dall’AGCOM riguardo alla fusione tra SEL Spa e AEW Spa confermano molte delle indicazioni che erano venute da coloro che come noi avevano chiesto modifiche all’Accordo di Programma, scrive il consigliere Guido Margheri in una nota. Secondo Margheri ora sarà necessaria una revisione del processo di fusione che dovrà vedere protagonisti anche i Consigli Comunali e il Consiglio Provinciale. Come sostiene infatti il consigliere, occorre la trasparenza e la condivisione in gran parte mancata nella prima fase per garantire il rispetto degli impegni assunti, in particolare, le garanzie occupazionali e la pariteticità tra AEW e SEL in relazione allo sviluppo delle capacità industriali della nuova azienda. Inoltre Margheri auspica che si colga la sostanza delle indicazioni dell’AGCOM anche per quanto riguarda l’assetto complessivo del settore energetico in Alto Adige Südtirol, rimuovendo finalmente il conflitto di interessi tra i diversi ruoli della Provincia, che opera in qualità di arbitro, giocatore e controllore. Infine il consigliere di SEl sottolinea che per mettere al sicuro le competenze dell’autonomia in campo energetico e le aziende interessate, è necessaria una riforma che preveda un assetto complessivo più in sintonia con le norme statutarie e che, come nel Trentino, preveda per la Provincia stessa un ruolo di minoranza nell’azionariato della nuova società. Ricorda, inoltre che oltre all’interpellanza già presentata nei giorni scorsi, lunedì sarà avanzata una formale richiesta in Conferenza dei capigruppo.