Addio Omar Sharif, è morto l’indimenticabile dottor Živago

Oggi è mancato il grande attore Omar Sharif in un ospedale de Il Cairo, in Egitto, all’età di 83 anni. Ci lascia un attore straordinario, un uomo che con la sua interpretazione del dottor Yuri Živago commosse intere generazioni.

Omar El-Sherif, conosciuto da tutti come Omar Sharif, in realtà si chiamò Michel Demitri Shalhoub e nacque ad Alessandria d’Egitto il 10 aprile 1932. Oltre ad essere un gigante del cinema, fu anche un singolare giocatore di bridge egiziano. Sharif fu figlio di Joseph Shalhoub e di Claire Saada, ambedue immigrati libanesi  originari di Zahle e di religione cattolica greco-melchita. Prima di dedicarsi al cinema, si diplomò presso il Victoria College di Alessandria, conseguì la laurea in matematica e fisica all’Università del Cairo e successivamente lavorò con il padre nel commercio del legname. A 21 anni, nel 1953 iniziò la sua carriera di attore con un ruolo nel film egiziano Ṣirāʿ fī l-wādī, ovvero Lotta sul fiume sotto la direzione del giovane regista Yusuf Shahin. Il suo primo film in lingua inglese  Lawrence d’Arabia del 1962 fu subito un successo che gli fece guadagnare una nomination agli Oskar come miglior attore non protagonista. E solo tre anni dopo interpretò il mitico dottor Yuri Živago, grazie al quale nel 1966 ricevette il Golden Globe. Non c’è che dire, una folgorante carriera per un attore di questo talento. Persino Raffaella Carrà lo volle tra i suoi ospiti e così fu uno dei grandi padroni di casa nel 1988 del Raffaella Carrà Show su Canale 5, prima varietà Fininvest condotto dalla Carrà. Nel 2003 mostrò nuovamente la sua grande dote artistica come protagonista di Monsieur Ibrahim e i fiori del Corano. Il film ebbe un grande successo. Tanto che alla 60Mostra del Cinema di Venezia vinse il premio del pubblico come miglior attore. Inoltre gli fu anche conferito il Leone d’Oro alla carriera e nel 2004 un ulteriore importante riconoscimento, il Premio César. Omar Sharif fu un uomo di straordinaria cultura, difatti parlò correntemente l’arabo, il francese, l’inglese e l’italiano, lingue nelle quali ha anche recitato e girato film importanti. Oltre a queste conosceva anche il greco e il turco. Evidentemente in Europa con il nostro senso di superiorità abbiamo solo da imparare e Sharif ne fu la dimostrazione per tanti anni. Purtroppo, come annunciato nel maggio di quest’anno, Sharif era affetto dal morbo di Alzheimer. Tra i numerosi film in cui il grande Sharif seppe incantare gli amanti del grande schermo ricordiamo in particolare Lawrence d’Arabia, Il dottor Živago , La notte dei generali, Funny Girl e Monsieur Ibrahim e i fiori del Corano. Per quanto concerne le produzioni televisive ricordiamo Il principe del deserto e San Pietro.  

In foto: Omar Sharif in “Il dottor Živago”

Claudio Calabrese

Giornalista pubblicista, scrittore.

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