A Bolzano la situazione circa la formazione della Giunta Comunale non è delle più semplici, a prescindere dalle chiacchiere che si sentono in città e dai vari pronostici che appaiono sui media. Difatti lo stesso sindaco Spagnolli poco fa sulla sua pagina facebook ha dichiarato che oggi ha trascorso oltre sei ore per limare il programma con alcuni partner, quelli con le idee più eterogenee, come lui stesso scrive. Pare che non sia stato fatto alcun ragionamento comune sulla Giunta, per cui il “toto-nomi” che impazza sui media sarebbe frutto di fantasie di terzi che non centrano. Vedremo. Intanto in un’intervista pubblicata dalla Tageszeitung online l’onorevole Gianclaudio Bressa esclude a Bolzano sia una coalizione, sia un appoggio esterno della Lega Nord, cosicché il sindaco dovrà necessariamente cercare un sostegno da un’altra parte per arrivare agli inevitabili ventitre consiglieri. Chi sarà il ventitreesimo? A Bolzano si mormora che possa essere Nicol Mastella oppure Giovanelli, piuttosto che uno dei due esponenti di Forza Italia. Che colpo di scena se il sindaco riuscisse a convincere un consigliere di Forza Italia a sostenere una Giunta di centro-sinistra! Certo, si tratta di sogni cittadini, ma come disse Giulio Andreotti: “A pensare male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca”. In ogni caso se qualcuno aveva sperato in un trionfo della Lega, la risposta è no, poiché anche per Bolzano vige: “Roma locuta, causa finita”.
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