MATINÉE IN CASA MOZART, UNA GRANDE REGINA CHERNYCHKO
Tecnica trascendentale, raffinata sensibilità artistica, impegno culturale nella scelta del repertorio, portano in primo piano – a livello internazionale – l’arte interpretativa di Regina Chernychko. Protagonista nelle sale più prestigiose di tutto il mondo, torna spesso a suonare a Casa Mozart di Rovereto, dove ogni volta regala grandi emozioni agli amici mozartiani.
Particolarmente significativo il programma proposto per la prima Matinée in Casa Mozart del 2015: dopo un commovente Mozart e uno scintillante Clementi, un capolavoro di Ravel. Le Tombeau de Couperin di Ravel non poteva mancare nel centenario della prima Guerra Mondiale: ognuno dei sei pezzi che compongono la suite sono stati dedicati dal compositore francese alla memoria di un commilitone e amico morto nella Grande Guerra. Regina ha proposto con straordinarie abilità tecnica e sensibilità espressiva, mettendo in giusto rilievo ora il contrappunto delle sottili asimmetrie ritmiche, ora il virtuosismo scintillante e caleidoscopico, ora il calibratissimo pianismo raveliano.
La seconda parte, dedicata agli Studi sinfonici di Schumann, ha confermato quanto il pianoforte – purché nelle mani di una grande pianista come Regina – possa anche “andar oltre l’orchestra”, scoprendo un nuovo territorio di sovrapposizioni di sonorità limpide e di macchie sonore indistinte. Agli applausi calorosi, la pianista ucraina ha risposto eseguendo nientemeno che uno Scherzo di Chopin. Magia che si è aggiunta a magia!
Le proposte AMI si arricchiscono da quest’anno con i Pomeriggi in Casa Mozart. Protagonisti saranno Mozart Boys&Girls di talento, che si sono distinti nel corso dell’ultimo anno. L’inaugurazione del ciclo è affidato al diciannovenne pianista cagliaritano Stefano Ferra.
Appuntamento imperdibile, programmato per sabato 31 gennaio alle ore 18.00. Ingresso libero.
Marvi Zanoni