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Nuove prospettive grazie alle nuove tecnologie

17 Dicembre 2014

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Nuove prospettive grazie alle nuove tecnologie

Giovani disabili assaggiano il mondo del lavoro grazie al TIS

Aprire nuove prospettive professionali a persone con disabilità o malattie psichiche: questo l’obiettivo di un progetto al quale collaborano da undici mesi la cooperativa sociale Genossenschaft.Werkstätten.Begleitung (gwb) e il TIS innovation park. Il rapporto intermedio del progetto è stato talmente positivo, che l’iniziativa proseguirà anche nel 2015.

Sei giovani con disabilità e malattie psichiche tra i 18 e i 35 anni di età da gennaio 2014 hanno un ufficio al quinto pianto del TIS, dove vivono in un reale ambiente lavorativo. Al FabLab del TIS possono inoltre sviluppare innovative confezioni in legno che produce la cooperativa gwb; inoltre i collaboratori della gwb ospitata al TIS imparano a ripensare ai propri processi lavorativi e a migliorarli. Tra i clienti della gwb si annoverano anche aziende attive a livello internazionale come la Loacker o la Roner.

Le esperienze e i contatti generati per i sei giovani grazie a questo lavoro danno loro nuove prospettive lavorative: a tre delle persone accompagnate dal progetto è stato proposto uno stage, una addirittura verrà probabilmente assunta. In un altro caso il TIS stesso ha messo a disposizione un posto per uno stage.

«Nei mesi passati il nostro team di tutor ha potuto valutare molto bene chi è riuscito a crescere affrontando queste sfide di un ambiente lavorativo reale e a chi invece è stato chiesto troppo» spiega Roland Caminada della gwb. In ogni caso, continua il tutor, il progetto al TIS ha portato enormi vantaggi alle sei persone coinvolte. «I progressi di apprendimento delle singole persone che hanno partecipato a questo progetto sono stati confermati dai loro parenti e dai servizi sociali» sottolinea Caminada.

Accanto alla quotidianità lavorativa e alle attività di sviluppo prodotto al FabLab del TIS, i sei giovani della gwb hanno anche avuto la possibilità di frequentare un corso sulla sicurezza sul lavoro, uno di computer e uno di lingue. La rielaborazione dei curricula vitae è stato un altro elemento centrale del progetto. La responsabile del personale del TIS, Marika Borsetto, ha dato ai collaboratori della gwb dei consigli su come strutturare al meglio i propri curricula professionali, ha spiegato loro il punto di vista di un datore di lavoro e ha simulato con i giovani un colloquio di lavoro.

«Il progetto per i nostri collaboratori è stato un grande arricchimento. Qui al TIS i ragazzi hanno potuto lavorare imparando a concentrarsi sulle loro attività impegnative: per questo siamo felici che il progetto possa proseguire anche nel 2015» sottolinea Paul Dibiasi, amministratore delegato della gwb.

Oltre all’effetto positivo da un punto di vista pedagogico la gwb ha avuto anche un discreto successo economico: solo la sede di Bolzano ha generato per la cooperativa sociale un fatturato di 140.000 euro.

Il direttore del TIS Hubert Hofer è soddisfatto dell’andamento del progetto: «Il nostro compito è di aumentare il grado di innovazione e di promuovere l’uso della tecnologia nelle organizzazioni altoatesine, ed è proprio questo quello che abbiamo fatto in questo progetto: abbiamo messo in grado delle persone di esprimere le proprie personalità in un contesto professionale e di sviluppare le proprie capacità, in modo che si potessero aprire per loro delle prospettive lavorative. È stato bello poterlo fare» afferma Hofer. Inoltre il progetto ha dimostrato che le nuove tecnologie del TIS FabLab – la tagliatrice laser, il vynil-cutter o la stampante 3D – non sono giocattolini per super-esperti, ma sono strumenti funzionali per tutti.

È possibile ottenere ulteriori informazioni sul progetto tra la gwb e il TIS da Marika Borsetto, responsabile del personale al TIS: 0471 068 309 | marika.borsetto@tis.bz.it.

In Val Pusteria per la prima volta è stato usato il metodo del cosiddetto Lean Management in un cantiere. Con l’organizzazione “lean” e un coordinamento più snello di tutti i processi si dovrebbero risparmiare tempo e denaro, migliorando al tempo stesso la qualità. Questo metodo è stato precedentemente affrontato in un workshop del TIS.

Foto/copyright gwb TIS Jaider Martina