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Presentata l’edizione autunnale del 62° Trento Film Festival

3 Ottobre 2014

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Presentata l’edizione autunnale del 62° Trento Film Festival

A Bolzano dal 6 al 12 ottobre

Grandi novità accompagnano quest’anno l’edizione autunnale della 62^ edizione del più importante e conosciuto festival internazionale di cinema dedicato alla montagna, all’esplorazione e all’avventura.
Il Sindaco di Bolzano, Luigi Spagnolli e il Presidente del Trento Film Festival, Roberto De Martin, hanno presentato la manifestazione che si svolgerà a Bolzano dal 6 al 12 ottobre, in collaborazione con Comune di Bolzano, Cai Sezione di Bolzano e Alpenverein Südtirol.
Un Festival ancora più ricco, più vicino agli appassionati di montagna e alle famiglie, presente in più punti della città e un “campo base” al Centro civico culturale Oltrisarco Aslago sono le novità più importanti illustrate dalla direttrice della rassegna, Luana Bisesti.

Alla presentazione della rassegna hanno partecipato, tra gli altri, oltre al Sindaco di Bolzano, Luigi Spagnolli, il presidente del Trento Film Festival, Roberto De Martin, la direttrice della rassegna, Luana Bisesti. Ricordiamo che il Comune di Bolzano è socio della rassegna, insieme al Cai e al Comune di Trento.

«Il Film Festival – ha evidenziato il sindaco Spagnolli – è per Bolzano un’occasione, anche con riferimento ai 70 anni di Reinhold Messner, per ribadire la vocazione montana della città, porta delle Dolomiti, piccola capitale nel cuore delle Alpi, ma anche luogo dove la montagna è motivo di riflessione, di approfondimento e occasione di convivenza tra persone diverse».

Numerose sono quest’anno le novità dell’edizione autunnale del 62° Trento Film Festival, a cominciare dalla nuova sede della manifestazione che sarà presente in vari punti della città.

«Quest’anno, a Bolzano, inizierà per noi una nuova “avventura” – ha spiegato il presidente del Trento Film Festival, Roberto De Martin – perché, tra le novità, saremo presenti in nuovi quartieri della città, con una nuova sede per i principali appuntamenti presso il Centro civico culturale Oltrisarco Aslago e l’antistante piazza Angela Nikoletti, avvicinandoci ancora di più a tutte le persone, non solo agli appassionati di montagna. L’avventura, per noi, è qualcosa che viene da lontano, fa parte della nostra storia e vorremmo portare questo spirito della montagna, la sua aria fresca, in nuovi punti della città, coniugando il piacere della scoperta, il fascino delle vette e la cultura».
«L’edizione autunnale di Bolzano del Trento Film Festival – ha aggiunto il presidente del Cai Alto Adige, Giuseppe Broggi – è una manifestazione bellissima per la promozione della cultura della montagna, un’occasione attraverso la quale tutte le persone possono scoprire il fascino e la ricchezza del mondo delle vette».

«La rassegna internazionale MontagnaLibri – ha evidenziato l’Alpenverein – è anche quest’anno un momento molto atteso per tutti gli appassionati di alpinismo. E’ con grande piacere che l’Alpenverein Südtirol ha partecipato anche quest’anno all’organizzazione della manifestazione. Attendiamo con particolare interesse la serata organizzata assieme al Cai Sezione di Bolzano con Tamara Lunger, lunedì 6 ottobre. Siamo molto felici del fatto che anche quest’anno la rassegna internazionale MontagnaLibri sarà presente a Bressanone, all’ex cinema Astra, dal 19 al 27 ottobre. La rassegna vedrà la presenza a Bressanone, tra gli altri, di Florian Riegler. Un grazie di cuore al Trento Film Festival, al Cai Sezione di Bolzano e al Comune di Bolzano per l’ottima collaborazione».

Numerose le iniziative proposte per questa edizione autunnale del Film Festival, così come ha evidenziato Riccardo Cristofoletti, presidente della Sezione di Bolzano del Cai: «Filmati incredibili di avventure in montagna, documentari con spettacoli mozzafiato, esperienze umane d’inestimabile valore – ha detto Cristofoletti – sono contenuti nel Trento Film Festival Bolzano e in MontagnaLibri, dimostrando come l’amore per la montagna si esprima in molteplici modi».

Un nuovo format, una nuova sede per i principali appuntamenti e una presenza della manifestazione in vari punti della città, caratterizzeranno quindi questa edizione autunnale del più importante e conosciuto festival internazionale di cinema dedicato alla montagna, all’esplorazione e all’avventura.
«Quest’anno ci eravamo prefissi l’obiettivo di coinvolgere ancora di più non solo gli appassionati di montagna, ma anche le famiglie – ha spiegato il direttore del Trento Film Festival, Luana Bisesti – con un programma di eventi e di iniziative più ricco e articolato. Insieme al Comune di Bolzano, alla Sezione di Bolzano del Cai e all’Alpenverein Südtirol, abbiamo quindi pensato a un nuovo format della manifestazione che richiedeva, però, spazi più ampi, rispetto a quelli di Piazza Walther, dove si è svolta in questi anni la rassegna. Sono state così individuate come sedi per le principali iniziative il Centro civico culturale del quartiere Oltrisarco e l’antistante piazza Angela Nikoletti. Al contempo abbiamo fatto in modo che il Film Festival fosse anche presente in vari punti della città, con eventi in quartieri storici come Gries e Piazza del Grano, presso Casa della Pesa. Questa nuova collocazione e il ricco programma di appuntamenti incentrati su libri, con MontagnaLibri, film e alpinismo, permetteranno di coinvolgere ancora di più le famiglie, il quartiere che ci ospita e le sue associazioni. Un festival, quindi, che vuole avvicinarsi ancora di più a tutta la popolazione, non solo agli appassionati di settore, facendo tesoro dello spirito di aggregazione tipico della montagna. Come una vera e propria grande festa, non mancheranno pertanto momenti ludici e di svago per adulti, bambini e famiglie, ritenendo in questo modo di soddisfare le aspettative del pubblico, facendo crescere ulteriormente una manifestazione entrata nel cuore della città di Bolzano».

IL PROGRAMMA

MONTAGNALIBRI E L’ALPINISTA TAMARA LUNGER APRONO
L’EDIZIONE 2014 DEL TRENTO FILM FESTIVAL A BOLZANO

Il 6 ottobre, alle 17, con l’apertura della rassegna internazionale “MontagnaLibri”, parte il ricco programma di iniziative ed eventi dell’edizione autunnale del 62° Trento Film Festival, realizzata in collaborazione con il Comune di Bolzano, la Sezione Cai di Bolzano e l’Alpenverein Südtirol.
La giornata di partenza si conclude alle 21, al teatro comunale di Gries, con la grande serata di alpinismo con Tamara Lunger.
Martedì 7 ottobre, alle 18, presso la Casa della Pesa, Piazza del Grano, premiazione dei vincitori dell’iniziativa “Tre personaggi in cerca di… Dolomiti Supersummer”, momento conclusivo del progetto che, durante l’estate, ha coinvolto le dodici valli, tra Trentino, Alto Adige e Veneto, del carosello sciistico Dolomiti Superski.
Giovedì 9 ottobre, alle 21, Sala polifunzionale Rosenbach Centro Civico Oltrisarco spettacolo dal titolo “La Grande Guerra e le montagne: parole e musica”, con lo scrittore Enrico Camanni e il gruppo musicale Argo Quartet.
«Il programma di quest’anno – ha spiegato la direttrice del Trento Film Festival, Luana Bisesti – si caratterizza per una serie di eventi pensati per coinvolgere non solo gli appassionati di montagna, ma tutta la popolazione, in particolare le famiglie e i ragazzi. In piazza Angela Nikoletti saranno, infatti, allestite delle casette in legno che serviranno sia come punti informativi, sia come base per le attività che il Cai Sezione di Bolzano e l’Avs realizzeranno, con i loro istruttori, per le famiglie e i ragazzi. Inoltre sarà montata anche una struttura di arrampicata per grandi e piccoli. Naturalmente non mancheranno le grandi serate alpinistiche, le proiezioni di film di montagna e gli incontri letterari con MontagnaLibri. Il fatto di essere presenti in vari punti della città, con un ricco programma di eventi ludico-culturali, permetterà al Film Festival di essere ancora più vicino alle persone».

Lunedì 6 ottobre. Davvero tanti gli appuntamenti in programma quest’anno: si parte il 6 ottobre, alle 17, con MontagnaLibri, al Centro Civico Oltrisarco Aslago. Per l’occasione si esibirà in concerto il “Coro Rosalpina”, del Cai di Bolzano, diretto dal maestro Stefano Stefani e presieduto da Roberto Polita.
«Con questo evento, inizia così l’autunno “caldo” della rassegna internazionale MontagnaLibri – evidenzia Luana Bisesti – rassegna che, dopo Bolzano, proseguirà dal 19 al 26 ottobre all’IMS (International Mountain Summit) di Bressanone e successivamente, dal 5 al 9 novembre, a Briga, al “BergBuchBrig”, nel Vallese».
«Quest’anno l’Alpenverein Südtirol e l’International Mountain Summit – aggiunge l’Avs – portano la rassegna internazionale dell’editoria di montagna a Bressanone. Narrare le montagne è attività ancora più antica del raccontarle con le immagini e dal 1987 la rassegna MontagnaLibri è diventata una delle manifestazioni più seguite e più poliedriche del Trento Film Festival. Guide, manuali, studi, monografie, libri fotografici, storia alpinistica, reportage e diari, opere letterarie e libri per ragazzi, biografie e autobiografie, le novità multimediali pubblicate da editori di tutto il mondo: è questo il suggestivo viaggio tra le “montagne di carta” che sarà proposto ai visitatori di MontagnaLibri all’interno dell’Ex-Cinema Astra a Bressanone, dove avranno la possibilità di prendere in mano e sfogliare con calma le pubblicazioni di autori e editori di tutti i continenti».
Alle 18, presso la Sala Polifunzionale Rosenbach del Centro Civico Oltrisarco, il presidente del Trento Film Festival, Roberto De Martin, insieme a Ialina Vinci, dialogherà con Luisa Mandrino, autrice del libro “Vivere come se si fosse eterni”, dedicato alla vita avventurosa di Alfonso Vinci, filosofo e geologo, alpinista e letterato, vissuta come un viaggio dell’anima per le sterminate e selvagge latitudini dei luoghi più remoti del pianeta.
Sempre lunedì 6 ottobre, alle 21, al teatro Comunale di Gries, in collaborazione con il Cai Sezione di Bolzano e l’Avs, si svolgerà una delle serate evento di sicuro richiamo, con protagonista l’alpinista Tamara Lunger, di ritorno, di recente, dal Karakorum, dove ha raggiunto la cima del K2 lo stesso giorno in cui ricorreva il 60° anniversario della conquista della vetta da parte della spedizione italiana del 1954, guidata da Ardito Desio.
La celebre alpinista si esibirà in un racconto, dal titolo “Dolceamaro”, durante il quale parlerà delle “sue” montagne, di paesi lontani, di nuove culture e di grandi sfide alpinistiche d’alta quota. Un mondo fatto di sogni e della ricerca per realizzarli.

Martedì 7 ottobre. Appuntamento alle 18 a Casa della Pesa, in Piazza del Grano, dove si svolgerà la premiazione dell’iniziativa “Tre personaggi in cerca di… Dolomiti Supersummer”, momento conclusivo del progetto che, durante l’estate, ha coinvolto le dodici valli, tra Trentino, Alto Adige e Veneto, dello straordinario carosello sciistico “Dolomiti Superski”, per raccontare, con parole, immagini e video, la propria “storia” dolomitica.
Alle 21, presso la Sala Polifunzionale Rosenbach del Centro Civico Oltrisarco, si entrerà nel vivo del cinema di montagna, con la proiezione di due spettacolari film d’alpinismo: “The Last Great Climb” di Alastair Lee che racconta la realizzazione di una nuova via sull’inviolato Ulvetanna Peeak, in Antartide e “High Tension” di Zachary Barr, sull’incredibile attacco degli sherpa a Simone Moro e Ueli Steck al Campo 2 dell’Everest.

Mercoledì 8 ottobre. Si inizia alle 18 presso la Sala Polifunzionale Rosenbach del Centro Civico Oltrisarco, dove, nell’ambito di MontagnaLibri, Franca Eller dialogherà con lo scrittore e giornalista Renzo Caramaschi, autore de “Il segno del ritorno” (edizioni Mursia), romanzo storico ambientato in Valle Aurina, nella prima metà del Cinquecento, che narra le vicende di Herbert, un contadino desideroso di riscatto che impara a leggere e scrivere, riuscendo, con tenacia, a costruire un maso per la sua famiglia, poco lontano dal suo paese. Una storia affascinante, in cui si muovono, in scenari scossi dagli influssi della “Guerra dei contadini” scoppiata nel sud della Germania e dalla Rivoluzione di Lutero, personaggi del passato, portatori di valori ed emozioni senza tempo.
Alle 20.30, in Piazza del Grano, proiezione del film “Spice Girl” di Peter Mortimer, uno spettacolare racconto delle enormi pareti selvagge della Taghia Gorge, in Marocco, evento realizzato in collaborazione con la Weigh Station for Culture.
Ore 21.00, al Centro Civico Oltrisarco Aslago, Sala Polifunzionale Rosenbach, sarà proiettato, invece, un altro film straordinario, “Into the Mind” di Dave Mossop e Eric Crosland, una storia che si immerge nella mente di uno sciatore mentre tenta di scalare la montagna per poi scendere sciando, confondendo il confine tra sogno e realtà.

Giovedì 9 ottobre. Serata evento, alle 21, presso la Sala polifunzionale Rosenbach del Centro Civico Oltrisarco, dove andrà in scena lo spettacolo dal titolo “La Grande Guerra e le montagne: parole e musica”, un omaggio al sacrificio di tanti soldati-alpinisti di tutte le nazionalità, coinvolti, loro malgrado, in un drammatico e sanguinoso conflitto combattuto tra le vette. Realizzato in collaborazione con il comitato “Sentieri di Guerra – Canti di Pace”, allo spettacolo Carlo Ancona dialogherà con Enrico Camanni, autore del libro “Il fuoco e il gelo. La Grande Guerra sulle montagne”. Il gruppo musicale “Argo Quartet” eseguirà brani delle varie nazionalità coinvolte nel Grande conflitto, come a volere racchiudere, in un unico grande abbraccio, tutti coloro che sono rimasti per sempre sulle cime imbiancate.

Venerdì 10 ottobre. Una giornata ricchissima di eventi pensati soprattutto per le famiglie, con le iniziative messe in campo dalla Sezione di Bolzano del Cai e l’Avs. Dalle 15 alle 21, in piazza Angela Nikoletti, saranno “aperte” le casette informative del Cai e dell’ Avs, centro di numerose attività anche per i più piccoli, con giochi, gare e la struttura di arrampicata sportiva. Sarà disponibile anche un punto ristoro a cura di Fresh line.
Appuntamento importante alle 18, presso la Sala Polifunzionale Rosenbach del Centro Civico Oltrisarco, dove il direttore dell’Alto Adige, Alberto Faustini inconterà Fernando Gardini, autore della guida “Ogni stagione ha il suo fascino” (edizioni Cai Bolzano). 52 escursioni alla scoperta dei Monti dell’Alto Adige Occidentale.
Alle 20. 30, alla Weigh Station for Culture, in piazza del Grano proiezione dei film d’alpinismo: “35”, di Nasa Koski, Austin Siadak, Matt Van Biene. Un’opera dove l’arrampicata significa sfidare se stessi, le proprie paure: riscoprire istinti ancestrali; “Loslassen” di Walter Franz, che racconta la storia dell’Arwa Spire, la cima indiana raggiunta dall’alpinista Roger Schaeli nel 2012.
Alle 21, presso la Sala Polifunzionale Rosenbach del Centro Civico Oltrisarco, Musica dalla Val Badia, con un concertino dei Weißenbläser di La Val. A seguire proiezione del documentario “M 360° – Cater vari tla Val di Sonns”, di Paolo Vinati, sull’importanza sociale e ricreativa della musica in Val Badia, pratica sentita e seguita da centinaia di appassionati.

Sabato 11 ottobre. La giornata inizia alle 10 in piazza Angela Nikoletti, con le iniziative del Cai e dell’Avs che avranno luogo per tutto il giorno, fino a pomeriggio inoltrato. A partire dalle 15, la sezione del Cai di Bolzano intratterrà gli appassionati e famiglie con le proiezioni “Il mondo incantato e misterioso delle grotte” e “Spettacolari verticalità”.
Alle 21, presso la Sala polifunzionale Rosenbach, andrà in scena, invece, lo spettacolo teatrale “Incubo bianco”, del “Gruppo teatrale New Eos” di Bolzano, con voci recitanti di Patrizio Zindaco, Mara Da Roit, le musiche originali di Luca Dall’Asta e la riduzione e adattamento teatrale di Mara Da Roit e Federica Giobbe, tratto da un’opera di Angel de Larezila. Uno spettacolo con il quale si vuole sensibilizzare il pubblico sul tema delle valanghe, stimolando a un approccio responsabile con la montagna, ma anche, parallelamente, con l’obiettivo di accendere i riflettori sul modus operandi dei membri del Soccorso Alpino/Aiut Alpin Dolomites.

Domenica 12 ottobre. Ritornano le iniziative messe in campo dal Cai e Avs. Dalle 10, fino alle 18 aperte le casette informative del Cai e Avs, con attività, giochi e arrampicata sportiva per grandi e piccoli. A partire dalle 15, la sezione del Cai di Bolzano intratterrà gli appassionati e le famiglie con le proiezioni “Lunghe escursioni e grandiosi paesaggi per tutti” e a seguire “Il fascino dell’alta montagna: nevi immacolate e ghiacci eterni”.
Alle 17.30, presso la Sala Polifunzionale Rosenbach del Centro Civico Oltrisarco, in collaborazione con la Fondazione Cineteca Italiana, proiezione film per ragazzi “Clara e il segreto degli orsi” di Tobias Ineichen: in un’isolata fattoria delle Alpi svizzere vive la tredicenne Clara, solitaria e sensibile che mostra di avere un rapporto speciale con la natura.

Il Trento Film Festival
Il Trento Film Festival è il primo e più antico festival internazionale di cinema dedicato alla montagna, all’esplorazione e all’avventura. Sessantadue anni fa, nel 1952, Il Club Alpino Italiano e il Comune di Trento sono stati i soci fondatori del Film Festival. Ad essi si è aggiunto nel 1998 il Comune di Bolzano.
La rassegna cinematografica propone una ricca selezione di film, di fiction e documentari, di ogni genere e formato, che spaziano da temi e vicende più strettamente legati alla montagna e all’alpinismo, fino a quelli ambientali, sociali e storici, opere che hanno come costante e sfondo i paesaggi montani, esotici o estremi.
La rassegna è stata affiancata dal 1987 da “MontagnaLibri”, rassegna internazionale dell’editoria di montagna, punto di riferimento per il mercato editoriale del settore.
A fare da cornice alla Rassegna cinematografica e a Montagnalibri, per l’intera durata della manifestazione, numerosi eventi e in particolare gli incontri alpinistici che hanno per protagonisti i più grandi nomi del mondo verticale di ieri e di oggi, serate di spettacolo e musica, proiezioni di film muti con accompagnamento musicale dal vivo, mostre di arte e fotografia, mostre storiche, tavole rotonde, incontri con gli autori, reading e divertissement notturni, spettacoli e proposte per ragazzi e famiglie al “Parco dei mestieri”.
Il Trento Film Festival, inoltre, con TFF 365 continua per tutto l’anno. Ogni anno vengono organizzate un centinaio di serate in forma di cinema in altrettante località italiane, dove sono proposte al pubblico alcune delle opere più interessanti scelte dal ricco archivio del Festival.
In definitiva un incubatore di visioni e riflessioni sulla montagna che getta uno sguardo a tutto tondo, attraverso il cinema, la letteratura e l’arte, sul mondo delle vette e dell’alpinismo e sulle culture che si sono sviluppate nelle terre alte del pianeta ben sintetizzati nel logo della Manifestazione: Trento Film Festival, montagna, società, cinema, letteratura.

Per ulteriori approfondimenti: www.trentofestival.it