Sono 35 le scuole materne bolzanine certificate da IMQ Italia

Con l’inizio dell’anno scolastico trova conferma lo standard di qualità che il Comune assicura presso le 35 scuole dell’infanzia di Bolzano, certificato dall’ente di certificazione IMQ Italia.
“Per il Servizio Scuole dell’Infanzia del Comune di Bolzano – come ha voluto ricordare l’Assessore competente Judith Kofler Peintner – la certificazione di qualità ottenuta rappresenta una conferma del percorso di sviluppo del sistema di gestione per la qualità intrapreso e perseguito con rinnovato successo ormai da più di un decennio.”

Il team di valutazione della società internazionale di certificazione intervenuto nella citta capoluogo ha portato a termine le visite di ispezione presso gli uffici comunali del servizio scuole dell’infanzia, in diverse scuole materne e al polo logistico trasferito presso la nuova scuola nel quartiere di Firmian che assicura quotidianamente le forniture di attrezzature e beni e le derrate alimentari alle 15 cucine che servono le scuole dell’infanzia, confermando la qualità dei servizi erogati dal comune di Bolzano.

L’ispezione di verifica della qualità ha interessato la nuova scuola di Firmian e le scuole Airone, Girasole e Cittá dei Bambini. Complessivamente quest’anno le scuole dell’infanzia pubbliche di Bolzano che dall’8 settembre apriranno le loro porte a poco meno di 3 mila bimbi iscritti sono 43.

La congruità del sistema di gestione per la qualità sulla base degli standard di qualità definiti dalla norma UNI EN ISO 9001:2008 è stata verificata in relazione all’attività di erogazione dei servizi amministrativi alle circa 3000 famiglie che fruiscono del servizio, all’attività di pulizia e sanificazione dei locali, di preparazione e distribuzione dei pasti, di manutenzione delle strutture e delle attrezzature, tutte gestite direttamente dal Comune di Bolzano.

Tra i primi, il Comune di Bolzano, ha saputo riconoscere che il raggiungimento di standard di qualità del servizio erogato dal Comune di Bolzano, che consiste nell’agevolare l’accessibilità dello stesso alle esigenze della famiglia e del bambino e nel garantire ambienti sani, idonei e sicuri, sia rispetto alle attività svolte che rispetto all’alimentazione, si ritiene sia elemento indispensabile per permettere all’azione educativa svolta dal corpo docente di operare al meglio.

Redazione

Share
Published by
Redazione

Recent Posts

Stefan Pan presenta “Fabbrica Europa” ai candidati alle europee del Nordest

. L’Europa ha un ruolo fondamentale per la vita delle imprese italiane e altoatesine. Il…

41 minuti ago

Alto Adige, no ai ricoveri impropri di anziani all’ospedale, si pensi alle Case di comunità

Una presa di posizione del sindacato pensionati di Bolzano fa presente che la mancata comunicazione…

3 ore ago

Rovereto. Al via il 17 e 18 maggio il primo weekend di SPACEWAYS 2024

Uri Caine, Hamid Drake, Larry Ochs, Anais Drago, Aruàn Ortiz, tra i protagonisti del primo…

4 ore ago

Elezioni a Laives, CNA punta i riflettori sullo sviluppo urbanistico della città

Incontro tra la candidata sindaco Claudia Furlani, una delegazione della lista Uniti per Laives e…

5 ore ago

Tutela dei minori, studenti della Università Gregoriana si informano nella Diocesi d Bolzano e Bressanone

Il percorso di studio di 17 studenti dell'Istituto di Antropologia (IADC) della Pontificia Università Gregoriana…

5 ore ago