Theresia Youth Baroque Orchestra al Bolzano Festival Bozen con le musiche riscoperte di Kraus

Il Kraus Tour di Theresia Youth Baroque Orchestra fa tappa al Bolzano Festival Bozen: l’orchestra fondata dall’editore e musicista Mario Martinoli torna per il secondo anno consecutivo al Festival bolzanino e si consolida così una collaborazione di cui Theresia va molto orgogliosa.

Il concerto, in programma giovedì 21 agosto alle ore 20.30 in una cornice assolutamente inedita per il Festival, è dedicato interamente a Joseph Martin Kraus, compositore il cui arco di vita coincide quasi esattamente con quello di Mozart: nato lo stesso anno del Salisburghese (nel 1756) e morto un anno dopo (nel 1792) per questa coincidenza fu chiamato il “Mozart di Odenwald”.

Per motivi legati al maltempo il concerto è stato spostato all’AUDITORIUM HAYDN, VIA DANTE/DANTE STRASSE A BOLZANO; rimane invariata l’ora di inizio del concerto, 20.30

Anche se oggi il suo nome è poco noto ai più (ma contiamo che le esecuzioni di Theresia ne aumentino la conoscenza), Kraus fu “uno dei pochi compositori del diciassettesimo secolo ad essere considerato un autentico genio sia da Joseph Haydn che da Christoph Willibald Gluck”. Così spiega Bertil van Boer, musicologo che ha curato l’edizione moderna dell’opera completa di Joseph Martin Kraus, ed è quindi uno dei maggiori conoscitori della vita e della musica del compositore. Bertil van Boer, che sarà presente al concerto, spiega: “Kraus era un compositore talentuoso, un corrispondente prolifico, e un autore pubblicato: durante la sua giovinezza scrisse un volume di poesie, una tragedia (‘Tolone’) e uno dei pochi trattati di estetica musicale che possono essere collegati al movimento letterario dello ‘Sturm und drang’.” L’anno dopo aver ricevuto l’incarico come compositore di corte a Stoccolma, Kraus fu inviato dal Re Gustavo III di Svezia a compiere un “gran Tour” in Europa che durò quattro anni durante i quasi viaggiò in Germania, Francia, Italia e Inghilterra e venne a contatto con Haydn, Gluck, Salieri, Padre Martini, e altri grandi compositori del tempo. Riguardo alla sua opera compositiva, spiega ancora Bertil van Boer che “sebbene il suo interesse principale fosse nel teatro musicale, come tutti i compositori del Settecento si dedicò a tutti i generi della musica strumentale e vocale. Di particolare interesse sono le sinfonie, dal momento che vi si dedicò per tutto il corso della carriera e in esse adattò la forma classica al suo amore per i contrasti drammatici. Non sappiamo esattamente quante ne compose, probabilmente più delle quattordici che sono giunte fino a noi.”

Il programma scelto da Theresia indaga il rapporto di Kraus con gli altri grandi del suo tempo, ovvero Mozart, Haydn e Gluck, con opere come la Sinfonia in Do minore, commissionata probabilmente da Haydn stesso, e i Balletti per l’Armida di Gluck, scritti per la rappresentazione dell’opera a Stoccolma nel 1787. La Sinfonia in do minore fu probabilmente scritta su commissione stessa di Joseph Haydn durante il soggiorno di Kraus a Estheràza nell’autunno del 1783. Pezzo dai colori cupi e tragici, la Sinfonia in do minore è certamente il brano più famoso di Kraus, e rimase nel repertorio di molte orchestre dalla sua data di composizione fino ai primi decenni dell’Ottocento. Di tutt’altro carattere e circostanza, leggera e vivace, è invece la Sinfonia in mi bemolle maggiore, scritta a Roma nel dicembre del 1783 durante una tappa del Gran Tour che lo avrebbe portato nelle principali capitali musicali europee. La Riksdagsmusik e la Riksdagsmarsch furono scritte su commissione del re Gustavo III di Svezia in occasione dell’apertura della sessione parlamentare del 1789. Musica di grande impatto, la Riksdagsmusik è costruita sul modello dell’ouverture alla francese, mentre la Riksdagsmarsch è il riuscito rifacimento di una marcia dell’Idomeneo di Mozart, probabilmente conosciuta da Kraus durante il suo soggiorno viennese del 1783. Il Kraus operista viene infine presentato attraverso due diverse composizioni. I Balletti per l’Armida di Gluck furono scritti per la rappresentazione di Stoccolma nel 1787, mentre la splendida Chaconne che chiude la gigantesca opera Aeneas i Cartago, terminata nel 1791, è certamente uno dei brani sinfonici più complessi ed al tempo stesso riusciti dell’intero Settecento musicale.

Theresia Youth Baroque Orchestra è un’orchestra sinfonica professionale composta da musicisti sotto i 30 anni di età provenienti dalle principali scuole di musica antica di tutta Europa, Theresia è un’orchestra fondata dall’editore Mario Martinoli e fa parte del più ampio “Progetto Theresia”, un’iniziativa di mecenatismo culturale promossa da un gruppo di privati cittadini desiderosi di investire il proprio tempo e le proprie risorse organizzative ed economiche nello sviluppo di progetti culturali giovanili di qualità. L’orchestra è composta da circa 35 elementi ed è specializzata nel repertorio classico di fine ‘700. Il programma del 2014 è interamente dedicato alla figura del sinfonista ed operista tedesco Joseph Martin Kraus. L’orchestra ha debuttato nel novembre 2012 come orchestra residente del Premio “Ferrari”, concorso internazionale di fortepiano presieduto da Malcolm Bilson. Il direttore musicale permanente dell’orchestra è il cembalista e direttore bolzanino Claudio Astronio.  Da sottolineare il fatto che il solista Juan Molero Ramos è membro effettivo di Theresia. Infatti è interesse del gruppo valorizzare i giovani talenti e, nel caso di concerti solistici, dare spazio ai più talentuosi tra le fila dell’orchestra.

Claudio Astronio è musicista poliedrico, affianca l’attività di organista e clavicembalista a quella di direttore d’orchestra. E’ stato solista invitato e direttore di varie orchestre internazionali tra le quali Mahler Chamber Orchestra, Moskow Symphonic ed ha tenuto recital in importanti sale e festival tra Europa, Canada, USA e Giappone. I suoi CD sono stati insigniti da numerosi premi presso le più importanti riviste specializzate italiane ed estere. Tra i suoi interessi musicali anche il jazz e la contaminazione tra mondi musicali diversi: ha vinto per due anni consecutivi il Premio Recanati per la canzone d’autore 1996 e 1997, ha lavorato con la Banda Osiris e collabora stabilmente con la cantante jazz Maria Pia de Vito, Paolo Fresu e Michel Godard.

Do you like Kraus? ”

THERESIA 2014-2015 TOUR

Joseph Martin KRAUS ( 1756 – 1792 )

Riksdagssymfoni VB 146 (Stockholm, 1789)

Sinfonia in mi bemolle maggiore VB 144 (Rome, 1782)

Riksdagsmarsch VB 154 (Stockholm, 1789)

Musica per i balletti dell’”Armida” di Gluck VB 39 (Stockholm, 1787)

Sinfonia di do minore VB 142 (Paris, 1784)

Chaconne da “Aeneas i Carthago” VB 23 (Stockholm, 1791)

 

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