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“Divers-abilità”: la tecnica dei Tigers abbatte ogni barriera2 min read

12 Giugno 2014 2 min read

“Divers-abilità”: la tecnica dei Tigers abbatte ogni barriera2 min read

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Un appuntamento speciale, quello del prossimo sabato 14 giugno , in piazza Walther a Bolzano: dalle 10 alle 22  i cittadini potranno godersi il torneo internazionale Tigers Integration Day, un progetto organizzato dall’associazione sportiva Wheelchair Hockey Tigers Bolzano, sostenuto dall’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune, che nasce principalmente dall’esigenza di rivolgersi alla società per mostrare un aspetto della disabilità ancora poco conosciuto. 
In occasione della consueta conferenza stampa settimanale del Sindaco, l’evento è stato presentato dall’Assessore alle Politiche Sociali Mauro Randi insieme al presidente della Consulta per le persone con disabilità Giorgio Tonin e a numerosi rappresentanti della squadra delle Tigri bolzanine.
“Il Wheelchair Hockey”, raccontano i promotori dell’iniziativa di sabato, “è nato nel 1982 in Olanda, grazie ad un gruppo di ragazzi affetti da distrofia muscolare che sentivano il bisogno di creare uno sport che fosse praticabile anche per loro, ed è arrivato in Italia nel 1991 su iniziativa del gruppo giovani della UILDM. Questa disciplina sportiva è adatta a qualsiasi tipo di patologia, perché non richiede particolare sforzo fisico, ma solo una visione sportiva per intuire schemi e posizioni da attuare in campo, indole di competizione (nella giusta misura), spirito di squadra, quindi capacità di collaborazione, tanto entusiasmo e tanta voglia di divertirsi. È uno sport con la S maiuscola, non retribuito, quindi praticato semplicemente per passione”.
La “divers-abilità” scende in campo, dunque, sfidando le barriere dell’emarginazione sociale per offrire un momento magico, di vero spettacolo. Si vedono carrozzine sfrecciare, mazze che tentano il gol, stick che parano l’impossibile. Tenacia, agonismo, gioia, dolore sono palpabili sia dentro che fuori dal campo. “Ogni incontro, ogni allenamento”, continuano gli organizzatori, “costituiscono un momento in cui quelle persone che la società definisce “deboli” o che vengono considerate come un peso da mantenere, possono giocare e dimostrare di saper dare il massimo per se stessi e per la propria squadra”. L’obiettivo di questa giornata è  dunque quello di abbattere i pregiudizi, divertirsi e far divertire il pubblico. In programma partite entusiasmanti, combattute in pieno spirito sportivo tra le squadre di Bolzano, Monaco, Torino e Padova.