L’etnografia dell’emergenza, conferenza il 3 giugno2 min read

27 Maggio 2014 2 min read

L’etnografia dell’emergenza, conferenza il 3 giugno2 min read

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Nell’ambito degli incontri dedicati all’antropologia (Facoltà di Scienze della Formazione –  laurea in Scienze della Comunicazione e Cultura) organizzati dalle professoresse Dorothy Zinn ed Elisabeth Tauber, si terrà il prossimo 3 giugno, alle ore 17 presso la Libera Università di Bolzano (nella sala E4.22, ingresso da piazza Università) l’incontro intitolato “L’etnografia dell’emergenza della Ahnenerbe delle SS in Alto Adige”, con il prof. André Gingrich, docente ordinario all’Istituto di Antropologia culturale e sociale dell’Università di Vienna e direttore dell’Istituto di Antropologia sociale del centro per le scienze asiatiche e di antropologia sociale dell’Accademia Austriaca delle Scienze (Zentrum Asienwissenschaften und Sozialanthropologie der Österreichischen Akademie der Wissenschaften).

L’incontro ha come tema un progetto nato a seguito dell’accordo tra Mussolini e Hitler sull’annessione dell’Austria del marzo del 1938 e delle cosiddette “opzioni” per l’Alto Adige: si trattò di un lavoro di documentazione e di raccolta di dati sull’eredità culturale nelle parti germanofone dell’Alto Adige.

Il progetto venne svolto negli anni 1938/39 per mezzo assieme ad esperti del Terzo Reich e ad alcune istituzioni locali e funzionari altoatesini, ma non fu mai portato a termine a causa dello scoppio della Seconda Guerra Mondiale.

L’intervento del prof. Gingrich si concentrerà sull’esame di una serie – fino ad oggi inedita – di fondi documentari dei National Archives (Washington) e dell’archivio dell’università di Vienna relativi al progetto della “Ahnenerbe” delle SS ovvero della “Società di ricerca dell’eredità ancestrale”. che illumineranno le dimensioni di questo progetto e il ruolo ricoperto da Oswald Menghin. Menghin (1888-1973) è stato professore di Preistoria all’Università di Vienna fino al 1945 e, successivamente, è stato uno dei fondatori della paletnologia argentina. Nel marzo del 1938 è stato anche il ministro responsabile dell’insegnamento scientifico nel governo austriaco che passò il potere a Hitler (governo di Artur Seyß-Inquart). Quale membro di una forte corrente cattolica pro-germanica nelle scienze austriache, Menghin, di origini meranesi, ebbe un ruolo-chiave in questa “etnografia dell’emergenza” nella propria terra di provenienza.