Le mosche si sa sono fastidiosissime quando ti ronzano attorno ma a volte possono salvarti la vita. Ne sa qualcosa Daniel Dudzisz, un turista tedesco di 26 anni quando durante un’escursione a piedi in una zona remota del nord-est dell’Australia si è perso, rimanendo per dieci giorni in un luogo impervio e inondato dalle acque di un fiume. “Non riuscivo a trovare niente da mangiare e ho sfruttato quello che offriva zona, cioè le mosche, e ho incominciato a mangiarne. Gli insetti che sono ricchi di proteine”.
Come se non bastasse, il coraggioso turista una volta rifocillato si è rimesso subito in marcia. Vuole percorrere altri 1.900 km attraversando, ovviamente sempre a piedi lo Stato del Nuovo Galles del Sud per raggiungere Uluru, un monolite rosso. Ha però assicurato alla polizia che seguirà le strade non secondarie. Non possiamo che augurargli “in bocca alle mosche Daniel”.
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