AEREOPORTO, SE NON CAMBIANO VINCOLI SI CHIUDE1 min read

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“O si cambiano i vincoli  che Enac impone o chiudiamo l’aeroporto“, è questa l’inattesa dichiarazione del vice sindaco di Bolzano Klaus Ladinser. L’esponente dell’ala economica della Svp, nello stupore generale, mette in discussione l’aereoporto ‘Bolzano dolomiti’, che tra l’altro ha appena subito importanti ristrutturazioni. Il politico bolzanino riferisce al Corriere dell’Alto Adige, di non ritenere “più tollerabili le limitazioni previste dal piano di rischio dell’Ente nazionale aviazione civile”, che di fatto interessano, vicolano e praticamente interdicono 185 ettari totali di spazio, molto di più rispetto a quello che rientra concretamente nella zona aereoportuale. Landinser, nell’intervista rilasciata a Clementi, dice chiaramente che i vincoli del piano potenzialmente possono causare un danno di un miliardo di euro alla città, senza che ne valga la candela. Ovviamente il vice sindaco del capoluogo altoatesino lascia intendere come quell’area potrebbe essere utilizzata a fini commerciali o produttivi. In ogni caso il vicoli del Piano di rischio dell’Enac sono regole nazionali valide per tutti gli aereoporti italiani e difficilmente potrà essere fatta eccezione per quello di Bolzano; considerando che rientrano anche nel più ampio piano per la sicurezza nazionale e nei piani internazionali antiterrorismo.