Migliaia di contadini e allevatori fermano gli autotreni e vogliono sapere dai conducenti l’origine dei prodotti agroalimentari importati .
Presente anche il ministro delle politiche agricole Nunzia De Girolamo, migliaia di agricoltori e allevatori hanno occupato questa mattina il confine del Brennero e hanno fermato i camion provenienti da oltre confine e diretti in Italia. Ai camionisti è stata chiesta la provenienza delle merci trasportate, mentre gli automobilisti in transito sono stati sollecitati a sostenere la proposta di etichettatura obbligatoria per tutti i prodotti alimentari.
Promossa dalla Coldiretti, la mobilitazione si è resa necessaria per difendere il “made in Italy” e scoraggiare le importazioni alimentari perché molte di queste, soprattutto se di bassa qualità, vengono spacciate come prodotte sul nostro territorio nazionale.
Secondo il dossier della Coldiretti, infatti, circa un terzo della produzione complessiva dei prodotti agroalimentari venduti in Italia contiene materie prime provenienti dall’estero.
Nunzia De Girolamo, a sostegno della Coldiretti, ha dichiarato che “il «made in Italy» è la grande occasione per il nostro Paese per uscire dalla crisi”.
Foto: blitzquotidiano.it
I Carabinieri della Stazione di Naz Sciaves hanno identificato e segnalato all’Autorità Giudiziaria un quarantottenne…
Lunedì 6 maggio 2024 alle ore 18 all’Espace La Stanza in via Orazio 34a a…
Contrastare il cancro attraverso cellule artificiali in grado di individuare la patologia e di curarla.…
Elio Cirimbelli, pioniere nella mediazione familiare per coppie separate e fondatore del Centro Asdi, ha…
“L'inclusione è per me...”: questo lo slogan della nuova campagna di sensibilizzazione dell'Osservatorio provinciale sui diritti…
Il 1° maggio diverse organizzazioni ambientaliste dell'Alto Adige e del Trentino hanno protestato contro l'elevato…