Cultura e società

Maturità nelle scuole professionali1 min read

5 Ottobre 2013 2 min read

Maturità nelle scuole professionali1 min read

Reading Time: 2 minutesBerufsschule Bozen

Il progetto di riforma dell’allora ministro all’istruzione Maria Stella Gelmini ha determinato una scuola superiore ripartita su tre pilastri: licei, istituti tecnici e formazione professionale. L’anno scolastico 2011/2012 ha introdotto anche in Alto Adige una scuola superiore riformata, coinvolgendo tutti i giovani in età compresa fra i 14 ed i 19 anni. 

Come conseguenza dell’adeguamento al progetto di riforma nazionale, nelle scuole superiori italiane abbiamo assistito all’introduzione del biennio unitario e a una diversa distribuzione territoriale degli indirizzi, nel mondo di lingua tedesca si sono viste accorpare direzioni e sono state selezionate le offerte formative.  Successivamente sono state introdotte le 35 settimane di scuola, aumentando la durata dell’anno scolastico e di concerto frazionandolo con sospensioni dell’attività didattica maggiormente rispetto ai calendari precedenti (introduzione della settimana nel periodo di Ognissanti. La grande evoluzione rispetto al passato la si riscontra nel canale della formazione professionale, restituendole quella pari dignità rispetto al canale dell’istruzione professionale che da sempre ha meritato sul campo. La formazione professionale sia attraverso i suoi corsi a tempo pieno che attraverso la forma dell’apprendistato (formazione duale) mantiene l’uscita al terzo anno (cosa non più concessa al canale dell’istruzione), portando i suoi studenti alla qualifica professionale, offre l’uscita al quarto anno nei corsi per i quali quest’offerta si è compiuta, portandoli al diploma professionale e , come ribadito dall’assessore provinciale Kasslatter Mur sul periodico Provincia Autonoma 08/13, si appresta ad offrire già a partire dal prossimo anno scolastico il quinto anno che porterà all’esame di Stato. Un cambiamento epocale del quale si sentiva davvero il bisogno, adeguando il panorama formativo nazionale a quanto già accade in altri paesi mitteleuropei.