Un castello in Austria – un romanzo da scoprire

Un castello in Austria, un romanzo di Franz Tumler. L’opera letteraria pubblicata in lingua italiana dalla Casa Editrice Praxis è uno dei più celebri romanzi dello scrittore bolzanino morto a Berlino nel 1998, che si colloca nello sviluppo della narrativa austriaca fra Robert Musil, Joseph Roth e Peter Handke. Un castello in Austria, scritto nel 1953, è un autentico capolavoro in cui Tumler racconta di un vecchio maniero in Austria superiore, alla periferia di Linz, della gente che vi abita e del tempo in cui le vicende si svolgono. Siamo nel 1939, è appena avvenuta l’annessione dell’Austria alla Germania. Lo scrittore traccia con questo romanzo un vasto affresco che va dal 1939 al 1949 attraverso il destino degli abitanti del secolare castello, simbolo dei valori della civiltà occidentale. Il romanzo può essere letto come una grande storia d’amore ma, sullo sfondo delle vicende sentimentali e psicologiche, ci sono i grandi eventi che hanno segnato la storia austriaca dall’annessione alla fine della guerra con l’occupazione degli alleati. Vi sono dunque diversi registri di lettura. Infatti, proprio quei fatti saranno infine la causa del fallimento di tutte le speranze che il castello aveva rappresentato. Resta solo la desolazione, un paesaggio sfatto e saccheggiato, popolato da un’umanità spaventata. In questo romanzo Tumler esplora l’impossibilità del ritorno in vita di una realtà storica che non può più esistere. La perdita irrimediabile del vecchio mondo è vissuta con disincanto, all’uomo non resta altro che cercare in se stesso la forza di esistere ma grazie alla memoria l’uomo stabilisce relazioni e interpreta. Solo così i fatti accaduti diventano comprensibili e interpretabili e pertanto, storia. Un romanzo imperdibile per tutti gli amanti della lettura, in tutte le librerie o presso la Praxis Edizioni di Bolzano, 0471/980801, info@praxis.bz.it