Questo volume nasce da alcuni interrogativi su come sia possibile affrontare gli studi decoloniali in Italia e nell’università italiana.
Come ci interrogano pratiche politiche, concetti, teorie, riflessioni prodotte in America Latina/Abya Yala tra la fine degli anni Ottanta e Duemila?
A che punto sono le conoscenze di questi contributi in Italia e come possono alimentare e rinnovare quelle prodotte nel nostro contesto universitario e anche oltre di esso?
Queste alcune delle domande che hanno fatto incontrare e dialogare, in una prospettiva interdisciplinare, i/le docenti, i ricercatori, le ricercatrici e attivisti/e che sono autrici e autori dei contributi contenuti in questo testo.
L’EVAA – Associazione Antropologica Alto Adige in collaborazione con il Centro per la Pace, la Nuova Libreria Cappelli e la Biblioteca Culture del Mondo vi invita cordialmente alla presentazione del libro
venerdì 13 DICEMBRE, ore 18.30
Nuova Libreria Cappelli
Corso della Libertà 2, Bolzano
Interviene: Sofia Venturoli – editrice e co-autrice del libro
Modera: Daniela Salvucci – antropologa socioculturale
Gli articoli riuniti nel libro compongono un mosaico di riflessioni utili a ricostruire genealogie e a discutere significati e implicazioni di prospettive
che possono essere iscritte nel variegato campo degli studi decoloniali.
Al centro del libro vi è il riconoscimento dell’importanza di diffondere in Italia pratiche, epistemologie, politiche, voci di autori, autrici e comunità che hanno tracciato e
tracciano cammini pratici e teorici di opposizione e alternativa alla colonialità del nostro presente.
Sofia Venturoli è antropologa socioculturale e professoressa associata presso l’Università di Torino.
Si occupa di antropologia/etnologia Andina e del Nordest del Brasile, di movimenti sociali e politiche dell’etnicità in America Latina, di diritti indigeni e cittadinanze differenziate.
Daniela Salvucci è antropologa socioculturale, ricercatrice presso la Libera Università di Bolzano e socia EVAA – Associazione Antropologica Alto Adige.