Sapevo che fosse molto ammalato e che si era trasferito a Roma a causa di una malattia grave. Non dimenticherò mai il giorno in cui ci siamo conosciuti al “Hotel Città” di Bolzano. Immediatamente eravamo diventati amici, quasi complici di un’avventura accanto all’amica e collega, Pinuccia Di Gesaro.
L’inventore dell’Annuario Trentino” e della casa editrice “Panorama” di Trento se n’è andato venerdì mattina all’età di 84 anni a Roma, dove si trovava dopo una lunga e sofferta malattia che lo aveva colpito diverso tempo fa. Apprendere della morte di Luigino, è stato come una scossa forte, mi sono sentito orfano di un altro grande padre spirituale che nella mia vita ho avuto la fortuna di conoscere ed apprezzare. Non serve che riporti in questa sede quanto Luigi Mattei ha saputo dare alla nostra Regione Trentino Sudtirolo in tanti anni di attività giornalistica. Tuttavia mi vengono in mente le indimenticabili e squisite letture trentine e altoatesine editate dalla “Panorama”, dirette dall’editrice bolzanina Pinuccia Di Gesaro. Delle vere fonti di informazione, con richiami vari e sintesi intelligenti come Mattei non solo sapeva fare, ma anche trasmettere. Oggi molti si ritengono giornalisti con poca esperienza, senza grandi sforzi e particolari gavette. Luigino Mattei ci lascia molto più di numerosi libri e svariati scritti, avendo saputo individuare persone capaci e iniziarle al non facile ma certamente affascinante mestiere dell’editore.