Durante l’assemblea annuale dell’Ordine Architetti, svoltasi recentemente al NOI-Techpark di Bolzano, il presidente Wolfgang Thaler ha richiesto una maggiore collaborazione con le amministrazioni pubbliche, migliori servizi digitali e un numero maggiore di concorsi di progettazione.
Attualmente l’Ordine conta 1.209 iscritti, di cui 468 donne e 734 uomini. Circa il 78% degli iscritti esercita la libera professione. Nella parte interna dell’assemblea sono state presentate le relazioni sulle attività, tra cui il programma culturale della Fondazione Architettura Alto Adige e le 128 attività formative svolte dall’archacademy nel 2024.
Il presidente Thaler ha parlato delle sfide affrontate negli ultimi quattro anni, come la pandemia, la nuova legge provinciale territorio e paesaggio e l’introduzione della consegna digitale dei progetti attraverso il portale SUE. Tra gli aspetti positivi sono stati evidenziati semplificazioni nella firma digitale, uno strumento per il certificato di iscrizione, una nuova tabella per il calcolo degli onorari e i progressi sul tema dell’“equo compenso”. Tuttavia, ha sottolineato che resta ancora molto da fare.
Thaler ha criticato la persistente inadeguatezza dei compensi per i membri esperti nelle commissioni comunali. Le proposte concrete dell’Ordine per un adeguamento sono finora rimaste inascoltate da parte della Giunta provinciale e del Consorzio dei Comuni. Thaler ha invitato a riflettere se, nelle condizioni attuali, sia ancora sostenibile una collaborazione.
È stata più volte sottolineata la necessità di ritornare ai concorsi di progettazione – anche come risposta all’aumento dei contenziosi legati agli onorari. L’Ordine raccomanda accordi chiari sugli onorari con i committenti. Una nuova piattaforma digitale per i concorsi sarà attivata a metà 2025. Essa sarà utilizzata congiuntamente dall’Agenzia per i contratti pubblici (ACP) e dall’Ordine, e sarà adattata alle specificità altoatesine.
Il presidente Thaler ha criticato il fatto che le proposte concrete dell’Ordine – ad esempio per semplificare il portale SUE – siano poco considerate da politica e pubblica amministrazione. Anche per quanto riguarda le normative tecniche, come quelle igienico-sanitarie, viene spesso ignorata l’esperienza dell’Ordine. Ha lamentato inoltre il crescente disinteresse degli studi di architettura per i progetti pubblici a causa dell’eccessiva burocrazia.
Nella seconda parte dell’assemblea, aperta al pubblico, 15 nuovi iscritti hanno ricevuto il timbro professionale e il certificato di iscrizione. Tre architetti meritevoli (Arnold Gapp, Josef Putzer, Walter Pardeller) sono stati nominati membri onorari.
Nella discussione finale sul tema “Past/Present/Future” si è parlato dell’aumento della burocrazia negli appalti pubblici.
Rappresentanti dell’ACP, del Comune di Merano e della Provincia hanno manifestato disponibilità al dialogo. Il presidente Thaler ha ribadito la volontà dell’Ordine di rafforzare la collaborazione – anche attraverso iniziative formative congiunte.come nel mondo del lavoro in rapida trasformazione aumenti il ruolo di abilità trasversali e competenze di settore, aggiornamento e formazione per tutta la durata della vita professionale.
Foto. Assemblea Ordine Architetti Alto Adige