Don Peter Rechenmacher, 85 anni, sacerdote altoatesino a lungo missionario in Sudafrica e poi in servizio nella diocesi tedesca di Augusta, non c’è più. Ha chiuso gli occhi per sempre la scorsa notte allo Jesuheim di Cornaiano. Molto conosciuto per la sua grande attività missionaria e per la sua umanità, rientrato in Alto Adige, era stato collaboratore pastorale a Tarres.
Don Peter Rechenmacher era nato il 23 settembre 1936 a Coldrano in val Venosta. Ordinato sacerdote il 29 giugno 1961 a Bressanone, faceva parte dell’istituto religioso dei missionari comboniani. Nel 1963 partì missionario per il Sudafrica, dove prestò servizio fino al 1970. Al rientro in Europa, padre Rechenmacher rimase tre anni alla guida della Casa comboniana di Millan presso Bressanone prima di trasferirsi all’Ufficio missionario della diocesi di Augusta in Baviera, dove successivamente venne incardinato e svolse l’incarico di parroco fino al 2008.
Tornato in Alto Adige per raggiunti limiti di età, dal 2009 era stato collaboratore pastorale nella parrocchia di Tarres, frazione del comune di Laces in Val venosta. Dallo scorso anno don Rechenmacher viveva nello Jesuheim a Cornaiano, dove si è spento. I funerali si svolgeranno sabato 30 aprile alle ore 14 a Corces, il paese in cui era cresciuto.