Stella Alpina e Arno Kompatscher in difficoltà, i militanti di Young Greens Southtyrol chiedono una svolta nell’interesse della popolazione sudtirolese

Dal punto di vista della SVP è importante spazzare lo scandalo SAD sotto il tappeto invece di fare davvero ordine al suo interno. Quindi le lotte all’interno del partito tra i vari gruppi di interesse che sono emerse grazie ai file audio pubblicati con il libro “Freunde im Edelweiß” andranno avanti ed anche i forti legami con le lobby rimarranno intatti, afferma Alex Guglielmo, in una nota al nostro giornale per conto del gruppo Young Greens Southtyrol. Guglielmo stigmatizza che l’assessore provinciale Thomas Widmann si sia vergognosamente rifiutato di dimettersi nonostante il ritiro delle competenze, e quindi anche del corrispondente carico lavorativo. Il giovane attivista dei Verdi si mostra convinto che la Stella Alpina per continuare a rispettare il collaudato insegnamento gattopardiano ampliamente adottato scelga ora la via politicamente più facile, vale a dire, la riduzione del numero di assessori in Giunta. Guglielmo non nega che le ragioni possano essere diverse, come la mancanza di una maggioranza, o l’assenza di chi voglia prendere le agende di Widmann. Alex Guglielmo punta il dito anche sui consiglieri provinciali della Lega, i quali secondo lui si farebbero notare per un assordante silenzio, unico motivo per essere stati scelti quali partner di coalizione.
A noi però tutto ciò non interessa – continua Guglielmo – che sottolinea che a lui e ai Giovani Verdi interessi il fatto che questa via più semplice non sia nell’interesse della popolazione sudtirolese.
Un’ulteriore concentrazione di potere, competenze e budget in una Giunta provinciale ridotta crea degli scompensi notevoli da un punto di vista operativo ed è altrettanto discutibile da un punto di vista democratico. La mastodontica ripartizione della Sanità ha bisogno di un:a propria:o assessora:e e non di un governatore provinciale part-time.
Guglielmo pone l’accento, inoltre, sulla gestione della pandemia e altri problemi legati all’emergenza data dalla mancanza di operatrici:ori sanitari. Serve un’assessora, un assessore alla Sanità che si impegni solamente per il benessere e l’interesse dei cittadini ed a favore di un forte sistema sanitario pubblico, non privato, conclude Guglielmo, che auspica la ricerca di vie politiche innovative, volte alla ricerca di creatività democratica e realmente partecipativa.

Foto, Alex Guglielmo