Dopo il grande successo della fase finale, svoltasi nel mese di agosto e sigillata dalla vittoria del giovane e talentuoso sudcoreano Jae Hong Park, il Concorso pianistico internazionale Ferruccio Busoni riparte definendo la struttura del nuovo biennio e introducendo interessanti cambiamenti, il Glocal Piano Project sarà nuovamente palcoscenico d’elezione per i suoi 100 partecipanti i quali avranno modo di esibirsi in una serie di showroom Steinway & Sons dislocati in tutto il globo.
Programmato per novembre 2022, il Glocal Piano Project sarà portato a un nuovo livello, aprendosi al pubblico delle diverse location selezionate. Le nuove regole della competizione includono un repertorio sempre più sfidante, mentre il riconoscimento in denaro per il Primo Premio donato dalla Città di Bolzano è stato innalzato a 30.000 euro.
Nel 2020, il Concorso Ferruccio Busoni, fra le più longeve competizioni della storia ha dovuto reinventare le fasi preliminari delle selezioni sotto il peso della pandemia. L’ingegnosa soluzione, che ha permesso di ovviare le limitazioni negli spostamenti, è stata di svolgere le preselezioni in ventidue sedi dislocate su quattro continenti.
Grazie all’impegno di Steinway & Sons, i giovani artisti potranno contare sulle stesse eccellenti condizioni di partenza, filmati da troupe di professionisti. Le audizioni saranno disponibili su varie piattaforme online per essere giudicate da una giuria internazionale. Grande importanza verrà riservata al pubblico online, che potrà dare il suo voto e partecipare così a un vero e proprio festival pianistico su scala globale. Le registrazioni rimarranno online fino ad agosto 2023, mentre la competizione si concluderà in presenza a Bolzano, con le sue avvincenti fasi finali.
Interessanti cambiamenti anche nell’articolazione di questo ultimo fondamentale momento del Concorso, che tradizionalmente, prevede due esecuzioni solistiche, un recital di musica da camera con un quartetto d’archi e, infine, la Finalissima con l’Orchestra Haydn. Rispetto agli anni precedenti, le semifinali e finali solistiche avranno una durata leggermente ridotta mentre la prova cameristica comprenderà oltre ad un quintetto per pianoforte anche una parte solistica, permettendo così ai sei finalisti in lizza per il primo premio di esprimere al meglio le loro potenzialità.
I candidati dovranno completare il form online dedicato e includere una registrazione video di 15 minuti di una propria esecuzione ripresa da una camera statica in una singola sequenza. Sulla base di questo video, un’apposita giuria selezionerà i 100 partecipanti che verranno successivamente ammessi al Glocal Piano Project. “Al giorno d’oggi – sottolinea il direttore artistico del Busoni, Peter Paul Kainrath, – una competizione musicale ha bisogno di produrre una visione più ampia: non può limitarsi ad essere una semplice gara con dei premi da assegnare, si deve trasformare in una piattaforma aperta al pubblico e agli stakeholder della scena musicale internazionale per offrire la migliore visibilità possibile a tutti i talenti che vi partecipano”.
Il regolamento e il modulo online per l’iscrizione si trovano sul sito ufficiale del Concorso: www.busoni-mahler.eu
Foto/© Tiberio Sorvillo e Luca Guadagnini