È stata sottoscritta in questi giorni la “Dichiarazione di Barcellona” sulle politiche temporali; espressione europea che intende porre in primo piano il valore del tempo nella conciliazione dei diversi aspetti della quotidianità. Bolzano è stata tra le prime città europee ad attuare politiche temporali per migliorare la qualità della vita della propria comunità. Con Bolzano le altre città promotrici della rete sono Barcellona, Parigi, Strasburgo, Bruxelles, Milano e Bergamo.
L’assessore comunale competente Angelo Gennaccaro è intervenuto in occasione del recente incontro promosso nella città catalana per la sottoscrizione dell’accordo. Genaccaro ha relazionato in particolare sul percorso e le progettualità sviluppate nel capoluogo altoatesino nel corso degli ultimi trent’anni. “Ho con molto piacere ricordato le felici intuizioni in materia di Politiche Temporali dell’ex assessora Ingeborg Bauer Polo. Grazie a lei – ha detto Gennaccaro – Bolzano ha potuto avviare e sperimentare con successo tante iniziative e progetti che poi si sono rivelati dei modelli vincenti e replicabili anche in altre realtà geografiche molto simili alla nostra. Va sottolineato che ancora oggi, Bolzano rappresenta un preciso punto di riferimento osservato con grande interesse dalle realtà europee che si stanno approcciando alle politiche temporali”.
All’incontro di Barcellona sono intervenute anche Sylvia Profanter e Sabina Scola rispettivamente direttrice e operatrice dell’Ufficio Tempi della Città del Comune di Bolzano che hanno relazionato sulla pluriennale esperienza del capoluogo altoatesino in materia. A tale riguardo sono state invitate a gestire un vero e proprio momento di confronto aperto sul tema: “Come organizzare un Ufficio Tempi di una Città”.
Foto, Angelo Gennaccaro