L’autunno brissinese si arricchisce di stimoli intellettuali grazie al nuovo ciclo di conferenze organizzato da UPAD presso la Biblioteca Civica di Bressanone, che da ottobre a dicembre ospiterà, ogni martedì alle ore 15.00, una serie di incontri dedicati ai molteplici volti della conoscenza: dalla musica alla filosofia, dall’arte alla scienza, fino alle sfide del presente. Il percorso prenderà avvio il 7 ottobre con il musicologo Giacomo Fornari, che proporrà un viaggio tra miti e realtà attorno alla figura di Mozart bambino prodigio. Una settimana più tardi, il 14 ottobre, la storica dell’arte Marcello Beato guiderà i presenti nelle suggestive rappresentazioni medievali dell’amore con Ars amandi. Il mese proseguirà con due incontri di grande attualità: il 21 ottobre, il dott. Gianni Pontarelli presenterà le potenzialità della Pet Therapy, mentre il 28 ottobre sarà dedicato alla straordinaria figura di Ipazia di Alessandria, filosofa, matematica e astronoma, raccontata da Paolo Barchetti. Lo sguardo sulla spiritualità sarà affidato al prof. D. Paolo Renner, che il 4 novembre rifletterà sul pontificato di Papa Francesco, la sua eredità e il suo successore. L’11 novembre, invece, il prof. Carlo Azimonti mostrerà come alcune immagini abbiano cambiato la percezione del cosmo con Le immagini che hanno fatto la storia dell’astronomia. Il ciclo continuerà il 18 novembre con il dott. Andrea Polo, che affronterà il tema cruciale dell’innovazione alimentare, tra opportunità e criticità, e il 25 novembre con il dott. Alberto Apuzzo, che proporrà un approfondimento medico su La sindrome plurimetabolica, il diabete e i problemi cardiovascolari.
A chiudere il percorso, il 2 dicembre, sarà il dott. Lorenzo Ferrarese, che offrirà una lettura simbolica e artistica della raffigurazione del male con Il diavolo nell’arte. Un viaggio nell’iconografia dell’angelo ribelle. Un mosaico di temi che unisce memoria storica, ricerca scientifica e riflessione contemporanea: il calendario proposto da UPAD non si limita a trasmettere conoscenze, ma invita a un dialogo vivo con il sapere, confermando la Biblioteca Comunale di Bressanone come luogo privilegiato di incontro culturale e crescita condivisa.
Foto, D. Paolo Renner, Mario Cesco e Beppe Mora