Incontro Green Team a Merano coordinato dalla Azienda di Soggiorno

Ieri, 22 settembre, la responsabile del progetto Ulrike Pertoll ha dato il benvenuto, alla Kunsthaus Merano, a 25 partecipanti che rappresentano diversi settori della vita culturale, sociale ed economica della città. Fra questi i comitati di quartiere, i centri giovani, le cooperative sociali, le associazioni culturali, Merano Arte, il Comune di Merano, le Terme Merano, i Giardini di Castel Trauttmansdorff, Merano Marketing, IDM, rappresentanti dell’Unione/HDS e dell’HGV. Con una retrospettiva sull’anno 2024, compresa la relazione sulla collaborazione progettuale con gli studenti della FOS (Scuola professionale superiore per il turismo e la biotecnologia), la platea è stata aggiornata sul progresso del percorso.

Uno dei temi sui quali verteva l’incontro è quello della sicurezza. L’Azienda di Soggiorno, in collaborazione con il Comune, sta cercando soluzioni adeguate. L’amministrazione comunale ha già previsto la figura del “sindaco notturno”.

Sul sito web dell’Azienda di Soggiorno prossimamente sarà pubblicato un piano “no packaging” elaborato dagli studenti della FOS. Si intende inoltre promuovere maggiormente l’utilizzo dei numerosi spazi verdi disponibili in città.

L’argomento portante del 5° incontro del Green Team ha riguardato l’accessibilità. Oltre alle barriere architettoniche, comprende anche barriere sensoriali, cognitive o comunicative, come per esempio disabilità visive o uditive, difficoltà nella percezione o nell’elaborazione delle informazioni o scarsa affinità con la tecnologia. Grazie a dei sondaggi è stato possibile determinare e presentare le misure da adottare per eliminare le barriere negli spazi pubblici, sul posto di lavoro e nell’ambito delle attività ricreative e culturali.

Günther Ennemoser, responsabile del settore “Alto Adige per tutti” all’interno della cooperativa sociale Independent L., ha ricordato che circa il 90% delle persone sperimenta una disabilità nel corso della propria vita e ha spiegato che una maggiore inclusione attraverso una più ampia accessibilità rappresenta un’opportunità, anche in vista dell’invecchiamento della società nei prossimi decenni, per il quale la comunità può prepararsi fin da ora. Esempi di misure adottate sono, tra l’altro, le innovazioni nel campo dei parcheggi senza barriere architettoniche, il progetto di mobilità SuCoLo (Promosso da Independent L.), che sostiene le persone che vivono nelle periferie urbane, gli scooter elettrici, le biciclette da carico, ma anche le guide turistiche bilingui che promuovono i temi “Barriere architettoniche e cultura in Alto Adige” e “Barriere architettoniche e natura per tutti”.

A conclusione della tavola rotonda in coda all’incontro è emerso un ulteriore scambio di opinioni nel corso del quale Ulrike Pertoll ha fatto presente quanto l’accessibilità nelle sue diverse sfaccettature riguardi tutti gli aspetti della vita in città.

Foto. Incontro Green Team a Merano © Azienda di Soggiorno Merano