Guardando indietro a un passato ricco di stimoli, ma anche in avanti, a un futuro pieno di motivazioni, i pasticceri nell’Unione commercio turismo servizi Alto Adige si sono recentemente dati appuntamento per l’annuale assemblea generale annuale. L’incontro, molto partecipato, aveva come tema “Un dolce sguardo al futuro” e ha offerto un interessante mix di contributi di esperti, premiazioni e delizie culinarie.
Nel suo intervento di apertura, la direttrice dell’Unione Sabine Mayr ha sottolineato l’importanza dei pasticceri nel panorama culinario altoatesino. Paul Wojnar, presidente dell’Associazione dei pasticceri dell’Alto Adige, ha ripercorso l’anno trascorso e presentato un ambizioso programma per il 2025: un anno ricco di formazione continua, comunità e qualità.
Un tema centrale dell’assemblea generale di quest’anno è stata la carenza di lavoratori qualificati. Vanessa Schifferegger, responsabile del personale nell’Unione, ha presentato strategie e idee per il reclutamento del personale, un problema che colpisce attualmente molte aziende e che avrà un impatto a lungo termine.
Un momento molto toccante è stata la premiazione di Antonio Munaretto, un pioniere della gelateria artigianale in Alto Adige, che ha visto riconosciuti i meriti acquisiti grazie al lavoro di una vita, alla sua grande passione e al suo enorme contributo alla qualità dell’arte pasticcera in Alto Adige.
“Con passione, spirito di squadra e un occhio di riguardo per la qualità e i giovani talenti, i pasticceri altoatesini sono motivati ad affrontare il futuro e pronti a continuare a dare un tocco di dolcezza alla cultura del gusto regionale”, ha concluso il presidente Wojnar.
Immagine. Da sinistra Paul Wojnar. presidente dei pasticceri nell’Unione, Antonio Munaretto e la direttrice dell’Unione Sabine Mayr