Domani, sabato 7 giugno e domenica 8 il Parco Pompei di via Roen si trasforma in un vivace centro di incontro e festa con l’Urban Party, un evento dedicato alla rigenerazione urbana e alla promozione della comunità locale.
“Una due giorni di divertimento e socialità per favorire l’incontro e stimolare la comunità bolzanina a vivere la spazialità pubblica del Parco Pompei”; con questo spirito l’ideatore della rassegna Renato Sette, introduce la terza edizione della festa del rione Roen. L’evento, organizzato come sempre dal connubio tra Restart Bz, il Comitato di via Roen e la Circoscrizione di Gries, vuole celebrare il valore del Parco Pompei come spazio di aggregazione e innovazione sociale. Attraverso attività culturali, musica, laboratori per bambini e momenti di confronto, l’Urban Party mira a valorizzare il polmone verde di via Roen, come luogo pubblico rigenerato, aperto e inclusivo, simbolo di una nuova idea di città.
“Rigenerazione urbana significa non solo riqualificazione degli spazi, ma anche rafforzamento del tessuto sociale: per questo l’evento coinvolge abitanti, associazioni, artisti e piccole realtà imprenditoriali e commerciali del rione, promuovendo un modello di sviluppo sostenibile e partecipato”, continua Renato Sette.
Dopo tre anni di attività del laboratorio urbano e sociale ID ROEN lanciato da Restart Bz, il Parco Roen si presenta oggi come un esempio concreto di trasformazione positiva di uno spazio pubblico precedentemente degradato.
Grazie all’impegno continuo di cittadini, associazioni, istituzioni e partner locali, il Parco ha subito una significativa riqualificazione: risultati frutto di un percorso integrato, che ha saputo coniugare interventi materiali (es il murales e le targhe simboliche della Scuola dell’Infanzia Bambi) con azioni sociali, mettendo al centro la partecipazione e il protagonismo dei residenti.
“A distanza di anni dall’inizio di questo percorso, è possibile affermare che il Parco Roen oggi è simbolo di come la collaborazione tra istituzioni, realtà associative, esercenti pubblici e cittadini possa rigenerare non solo uno spazio urbano, ma anche un’intera comunità”, sostiene il titolare del Chiosco Time Out, Slavko.
L’occasione sarà anche e soprattutto quindi, un momento in cui portare alla luce e valorizzare le progettualità attivate dal community lab durante l’ultimo anno; in particolare durante la cerimonia di apertura della festa, che avrà luogo sabato alle ore 11:00, verrà inaugurato il grande murales nell’anfiteatro del parco. Un’opera comunitaria, ideata dall’artista peruviana Jokita Caranovic, che è stata realizzata durante e dopo l’evento dello scorso anno con il contributo degli stessi cittadini.
Dopo la cerimonia di apertura il programma prevede “Libri all’aria” proposta dall’Associazione Sagapò (ore 14:00), stand di associazioni ed esercenti, tra cui quello di Bolzano Fiorisce e tante proposte per i più grandi e i più piccoli (es. gonfiabile, trucca bimbi e spettacolo di magia del mago Alex Mani). Domenica, invece, “Storytelling” sempre a cura di Sagapò (ore 13:30), il truccabimbi e altre attività vivacizzeranno la giornata.
La festa prevede anche un ricco palinsesto musicale: all’inaugurazione si esibirà il Coro Sette Note (ore 11:00); a seguire Marlene & Andy Duo (ore 15:30), i Flex (ore 16:30), gli Accollativi 2.0 (ore 19:00), SLPRO (ore 20:30) e DJ Franco B (ore 22:00). Di domenica sarà il turno di Valentina Furegato Duo con Stefano Licio (ore 14:00), Alice Ravagnani Duo (ore 15:00), l’immancabile Coro Giuseppe Verdi (ore 16:00), Diego & Simone Duo (ore 17:00), i Fourgroove (ore 19:00) e i Doc Matrix (ore 20:30).
La gastronomia sarà invece affidata al Chiosco “Time Out” e agli “Alpini di Gries” i quali delizieranno i palati dei partecipanti con una proposta enogastronomica molto vasta.
L’Urban Party, quindi, come un’occasione per riscoprire il Parco Roen come un polmone verde e uno spazio di socialità, un punto di partenza per nuove idee e progetti che contribuiscano a rendere Bolzano una città più vivibile e inclusiva.
La cittadinanza è invitata a portare teli da pic nic ed a rispettare la natura del parco.