In merito ai gravi fatti avvenuti nel centro di Bolzano, dove si è verificata una rissa con l’uso di machete, i Giovani Democratici sono preoccupati e prendono posizione nei confronti di quanto accaduto nello scorso fine settimana in Piazza Domenicani e in via Museo. Scene simili sono inaccettabili e incompatibili con la sicurezza, la convivenza civile e il rispetto dello spazio urbano.
Quanto accaduto non può e non deve assolutamente essere strumentalizzato – affermano i Giovani Democratici – per alimentare odio razzista e campagne allarmistiche che non fanno altro che drammatizzare i problemi senza proporre soluzioni concrete. L’estrema destra locale, osservano i Giovani Democratici, ha già colto l’occasione per lanciare l’ennesimo attacco contro l’immigrazione, dimenticando le responsabilità delle istituzioni e la necessità di politiche sociali, educative e urbane lungimiranti.
La sicurezza – osservano – “non si costruisce con gli slogan o con le ruspe, ma con l’inclusione, la giustizia sociale, il lavoro stabile, la scuola, la mediazione culturale e la presenza costante dello Stato, anche nei quartieri dimenticati.”
I Giovani Democratici sono con tutti coloro che chiedono più sicurezza, purché questa non funga da alibi per trasformarsi in razzismo o per incentivare politiche repressive.
Concludono ricordando che Bolzano è una città complessa, multietnica, con sfide importanti, e che merita risposte concrete e non propaganda.
Foto. I Giovani Democratici