Il candidato sindaco della coalizione del centrodestra Claudio Corrarati ha fatto visita alla sede del CRAB, il Centro Recupero Animali Bolzano, situata all’interno della Giardineria Comunale.
Con lui anche i candidati Giuseppe Martucci (Fratelli d’Italia) e Angelo Liuzzi (Lista Civica per Bolzano). Focus dell’incontro il progetto del nuovo Centro di Recupero per Animali Selvatici previsto a Castel Firmiano, che dovrebbe essere finanziato al 90% dalla Provincia autonoma di Bolzano e al 10% dal Comune.
Durante il confronto è emersa la volontà di cambiare l’approccio istituzionale nei confronti di CRAB. “Bisogna superare la logica del contributo e riconoscere che quello del Centro è un servizio di interesse pubblico da vedere come uno sportello allungato di Provincia e Comune – ha dichiarato Corrarati”. Il dialogo con la Provincia va rivisto.
“Non è una donazione o una gentile concessione, ma un dovere pubblico. Ogni volta che si accettano fondi senza un inquadramento chiaro, si rischia di essere messi in posizione subordinata. Serve un cambio di visione» sostiene Corrarati.
Riguardo al progetto di trasferimento del Centro Animali a Castel Firmiano, Corrarati ha poi espresso alcune riiflessioni «È giusto andare avanti con quanto già impostato, ma attenzione a non allontanare il Centro dal contatto diretto con la cittadinanza. Il CRAB non è un parcheggio, è anche un luogo di consulenza e relazione. Va valorizzato come tale».
Il presidente di CRAB, Vincenzo Mulè, dal canto suo, ha evidenziato una necessità concreta: «Abbiamo bisogno di un referente unico in Comune con cui confrontarci in maniera diretta. Una volta esisteva anche lo sportello animali, che era un punto di riferimento molto utile. Oggi questa figura manca».
A sostegno dell’iniziativa anche Giuseppe Martucci, che ha ribadito l’impegno personale e imprenditoriale: «Credo nel progetto CRAB da sempre. Con il mio brand B17 firmiamo le divise di veterinari e volontari. La tutela della fauna selvatica è un dovere non solo per i cittadini, ma anche per ogni amministrazione».
L’incontro si è concluso con l’impegno a mantenere aperto e costante il dialogo tra istituzioni e associazioni, affinché il nuovo Centro di Castel Firmiano possa nascere e crescere come presidio pubblico di tutela ambientale e animale.
Foto. Corrarati in visita al Crab