Unterberger, “sconcertanti attacchi a Corte penale internazionale”

“Le ultime settimane sono state sconcertanti. Come se non bastasse il caso Almasri e le pietose giustificazioni dei due Ministri sulla vicenda, assistiamo a un attacco alla Corte senza precedenti. Il Governo non ha firmato l’atto di solidarietà europeo contro le sanzioni di Trump alla Corte. Addirittura alti rappresentanti del Governo sono arrivati a dire che è la Corte a dover essere processata.”
 
Così la Presidente del Gruppo per le Autonomie, Julia Unterberger, aprendo i lavori in Senato del convegno “La Corte Penale Internazionale: funzioni e prospettive” con l’ex giudice della Corte Cuno Turfusser, organizzato dalla stessa Unterberger e dal sen. Luigi Spagnolli.
 
“Si tratta – ha aggiunto – di un attacco contro il multilateralismo, contro un organismo internazionale di cui fanno parte 124 nazioni.  
 
Occorre ripristinare prima di tutto la verità, sgomberando il campo dalle troppe fake news sul ruolo e le funzioni della Corte, sul modo cui sono chiamati a comportarsi gli Stati che aderiscono al Trattato di Roma. 
 
È per questo che abbiamo invitato Cuno Turfusser, che per undici anni è stato giudice della CPI ed è uno dei massimi esperti di diritto penale internazionale. Perché va ricordato cosa è la CPI, il fatto che l’Italia è un Paese fondatore, e quanto è importante quest’organismo per tutelare i diritti dell’uomo e perseguire quelli che non li rispettano.”

Foto, Unterberger, Tarfusser e Spagnolli