L’atro giorno la Giunta comunale di Merano ha approvato due provvedimenti di natura urbanistica: il primo riguarda il complesso ex Cafa in via Palade, il secondo interessa invece la zona ex Marinello di via Bersaglio. Le due aree verranno riqualificate con la possibilità di realizzare nuovi alloggi anche a prezzo calmierato.
“Abbiamo dato il via libera alla procedura di modifica del Piano urbanistico comunale per il cambio di destinazione d’uso dell’ex Cafa e della zona ex Marinello, due zone produttive che, una volta completato l’iter, diventeranno zone soggette a PRU (Programma di recupero urbano) e potranno essere quindi riqualificate destinando importanti volumi all’edilizia abitativa. Si tratta quindi di altre due significative misure che questa amministrazione, coerentemente con gli impegni assunti adotta per far fronte all’emergenza casa. Rasserenare la situazione abitativa a Merano è e rimane la nostra massima priorità”, spiega il sindaco Dario Dal Medico.
Il 12 novembre scorso la Giunta comunale aveva deciso di avviare la procedura di modifica del Piano urbanistico comunale per destinare l’area Gritsch di via Postgranz, da tempo dismessa, alla realizzazione di nuovi alloggi a prezzo calmierato.
Per quanto concerne in particolare l’ex Cafa, il complesso di via Palade già sede della cooperativa frutticoltori e da decenni fatiscente, gli edifici che compongono l’insediamento appartengono a tre distinti proprietari, che hanno manifestato la volontà di presentare un piano di riqualificazione urbana.
“In entrambi i casi, la modifica del Piano urbanistico permetterà non solo di realizzare nuovi alloggi a prezzi accessibili per le famiglie meranesi, ma anche di mettere mano a un tessuto urbano in stato di degrado”, ha aggiunto Dal Medico.