Successo caloroso per il DUO DEMIAN e DYLAN BARALDI DEMIAN ad Arco

Per inaugurare la XXX stagione delle Domenica in Musica di Arco, domenica 5 gennaio 2025, presso l’elegante salone del Casinò Municipale di Arco, la Camerata Musicale “Città di Arco” ha invitato  il Duo Baraldi  (Demian al violino e Dylan al violoncello).

Bel programma, quello impaginato dal giovane e brillante duo: interessante, insolito, difficile, eppure di piacevole ascolto. Il concerto si è aperto con il Duo concertante op. 9 n. 3 di Louis Massenneau (autore che a dispetto del nome – che farebbe pensare a un francese – era un compositore tedesco), che ha subito riscaldato l’atmosfera con i suoi passaggi virtuosistici e con spazi solistici che alternavano tensione, lirismo, sferzate ritmiche. È seguito il Duo KV 423 di Wolfgang Amadeus Mozart (originariamente per violino e viola), che si compone di tre movimenti che ben rispecchiano lo stile mozartiano sia per la scrittura che per la festosa musicalità. Interessante il vivace Rondò, contrassegnato da una varietà di accenti melodici e improvvisi mutamenti di tonalità. Il concerto si è concluso con le Variazioni brillanti e concertanti sull’aria “God save the King” del compositore e violoncellista belga Adrien Francois Servais (che Berlioz chiamava “il Paganini del violoncello”): una serie di variazioni di altissimo virtuosismo per entrambi gli strumentisti.

I primi dati che colpiscono nel Duo Baraldi sono il notevole affiatamento e la capacità di pensare i brani con la medesima visione esecutiva: qualità non da poco e per nulla scontate. In loro è costante la cura dell’equilibrio fonico tra i due strumenti che mai si sovrastano ma che, in base al disegno musicale, emergono in primo piano valorizzandosi reciprocamente. Bello il suono e spiccata la personalità di entrambi. Molto apprezzate le raffinatezze dinamiche e timbriche, che si alternano e si contrappongono alla robusta veemenza di alcuni passaggi degli autori in programma.  
Il pubblico ha mostrato di gradire queste pagine, virtuosistiche e intense, ma dalla cordiale comunicativa, eseguite con partecipazione emotiva. Gli applausi, convinti e calorosi, sono stati ricambiati con una commovente, nostalgica, affettuosa melodia di Reinhold Gliére (compositore nato a Kiev, ma di origine belga).

Gli appuntamenti delle Domeniche in musica al Casinò Municipale di Arco, promossi sotto l’attenta direzione artistica di Stefano Bonora (presidente della Camerata Musicale “Città di Arco”) e sostenuti dal Comune di Arco e dalla Cassa Rurale Alto Garda e Rovereto, proseguiranno con “Piacere, sono operetta” (12 gennaio), “Recital pianistico” (19 gennaio), “Concerto sinfonico d’inverno – Omaggio a Rossini” (26 gennaio). Ingresso libero.