11 dicembre ore 17.00 in Sala Civica: questo l’appuntamento che il Club Merania del Soroptimist International, ha dato alle ragazze e ai ragazzi delle scuole medie e superiori cittadine, agli insegnanti e ai genitori. Nell’ambito del progetto nazionale del Soroptimist International d’Italia intitolato “Donne e sport: la lunga strada verso la parità” e nell’ambito del Festival dello sport indetto dal Comune di Merano, il Club ha organizzato questo pomeriggio in cui saranno i giovani, il futuro, i veri protagonisti presentando le proprie opere, le loro pièce teatrali, la danza e un flash mob, oltre a un prototipo di quaderno didattico avente per soggetto il difficile percorso delle donne alle Olimpiadi e le biografie esemplari di alcune atlete di ieri e di oggi.
Il progetto nazionale del Soroptimist trae spunto dal Centenario del Giro d’Italia, partito da Milano nel 1924, a cui prese parte Alfonsina Strada, unica donna ad aver gareggiato nella storia del Giro, abbattendo il muro che non contemplava l’accesso alle gare di ciclismo alle donne, diventando così pioniera della parità fra sport maschile e femminile. Una “lunga strada” che ha iniziato a percorrere Alfonsina con la sua bicicletta, ma indubbiamente è ancora lunga la strada da percorrere per raggiungere il traguardo di una parità di genere piena ed effettiva, soprattutto in ambito sportivo. Il progetto ha avuto il suo avvio nella promozione e sottoscrizione della “Carta Etica per il superamento dei divari e delle discriminazioni di genere”.
Per sensibilizzare le giovani generazioni sulla valenza sociale della pratica sportiva – che tra i vari contributi insegna il rispetto delle regole, il rispetto reciproco, l’aiuto a fare squadra – il Club Merania ha coinvolto le scuole organizzando un concorso denominato “MANIFESTO della CARTA ETICA DELLO SPORT 2024”. Rivolto alle scuole secondarie di primo grado, il concorso ha previsto la produzione di un manifesto avente come oggetto gli articoli della Carta Etica. Ogni plesso scolastico è stato invitato a partecipare con un massimo di dieci elaborati. Gli elaborati sono stati valutati, in base ai criteri definiti nel Bando, da una giuria composta da artisti, critici d’arte e pedagogisti. Nella stessa giornata saranno presentati i lavori di teatrali messi in campo dalle diverse scuole: il “Gruppo teatrale Negrelli”, composto da 14 ragazze di 13-14 anni, presenta “Il volto delle donne nello sport”, in tre atti scritti e diretti dalla docente ed esperta teatrale Raffaella Di Donfrancesco e dedicati ad Alfonsina Strada, alla Parità di genere, a Bebe Vio.
Il gruppo Special Olimpic presenterà “This is me” esibizione di danza del gruppo OnlyDanceAbility; lo stesso gruppo inscenerà un Flashmob dal titolo “L’ombelico del mondo”
Gli studenti della 4Csp del Liceo linguistico in lingua tedesca “Beda Weber”, presenteranno il prototipo di un quaderno didattico da loro realizzato e dedicato alla lunga strada che le donne affrontarono per poter praticare degli sport e per poter partecipare alle Olimpiadi. Toccanti le numerose biografie di atlete di ieri e di oggi che gli studenti hanno voluto inserire come fonte di ispirazione per le giovani generazioni. Il quaderno è un work in progress che sarà testato nel corso di questo anno scolastico, corretto e modificato dove opportuno e poi pubblicato affinché raggiunga quanti più giovani possibile.