PD Alto Adige, “Affaire Benko-Hager”, a rischio la fiducia dei cittadini per la politica e le istituzioni

Gli elementi che stanno emergendo dall’indagine della Procura di Trento restituiscono un quadro allarmante che coinvolge imprenditoria, pubblica amministrazione e politica.

Questa la presa di posizione del PD altoatesino che precisa inoltre che, pur nel doveroso rispetto delle prerogative di garanzia degli indagati e dell’iter giudiziario, esprime il proprio sdegno di fronte a quello che, dagli elementi finora noti, appare a tutti gli effetti come un sodalizio volto ad alterare le funzioni politico – amministrative asservendole a puri disegni di natura speculativa.

Tale situazione nulla ha a che fare con il diritto di svolgimento dell’azione imprenditoriale così come garantita dalla Costituzione.

L’asservimento di alcune figure di rilievo del quadro politico e amministrativo, continua la presa di posizione del PD,  ai voleri e ai propositi di alcuni degli accusati rappresenterebbe una grave lesione dell’imparzialità della Pubblica Amministrazione, con conseguenze rilevanti sul grado di fiducia dei cittadini verso la cosa pubblica.

L’alterazione sistematica delle regole del mercato e la creazione di “corsie preferenziali” umiliano le forze sane dell’economia e pongono la politica e la pubblica amministrazione in una condizione di inaccettabile subalternità ai propositi criminosi di gruppi speculativi.

Il Partito Democratico dell’Alto Adige – Südtirol contrasterà in ogni sede la tendenza a difesa degli interessi degli imprenditori onesti e dell’imparzialità della Pubblica Amministrazione, auspicando un iter ordinato e rapido del procedimento giudiziario.

Le forze politiche, afferma il PD, devono rimuovere ogni elemento di sospetto, di ambiguità e di opacità dal loro agire.

Inoltre chiama a raccolta le forze sane della politica, dell’economia e della società civile per un nuovo protagonismo che rilanci il ruolo della politica nella sua accezione più alta.