Natale silenzioso: Atmosfera dell’Avvento in fattoria

Le fattorie didattiche dell’Alto Adige aprono le loro porte il 1° dicembre e vi invitano all’Avvento in fattoria. È un’occasione unica per immergersi nell’atmosfera serena dell’Avvento e di sperimentare ciò che le fattorie didattiche hanno da offrire.

Il periodo più magico dell’anno è ormai alle porte: il Natale. Al giorno d’oggi questo periodo può spesso trasformarsi in una forma di stress e nervosismo. L’Avvento è però un tempo di riflessione e attesa che precede e prepara al Natale. Nel quadro della manifestazione “Avvento in fattoria”, che si svolgerà il 1° dicembre 2024 dalle 14.00 alle 17.00, quattro fattorie didattiche in Alto Adige ci vogliono ricordare di questo messaggio importante. Grandi e piccoli sono invitati a partecipare.

Al maso Flachenhof sull’Altopiano del Renon verranno organizzati diversi giochi divertenti. Inoltre, sarà possibile prendersi cura dei pony o addirittura cavalcarli.

Al maso biologico Petrunderhof a Funes si potranno preparare biscotti natalizi o corone di fieno.

Al maso Promeltoihof a Chiusa sarà decorato l’albero di Natale insieme ai cavalli e agli asini. Il punto culminante della giornata: l’evento sarà accompagnato dal coro di bambini di Laion con le canzoni più belle di Natale. 

Al maso Moarhof a Rasun di Sotto saranno offerte le visite guidate della fattoria. In più si potrà creare dell’artigianato natalizio, mentre nel fienile saranno lette le storie di Natale.

Le quattro fattorie offriranno ai visitatori bevande calde e prelibatezze natalizie.

Il programma dettagliato (tedesco) è disponibile sul sito dell’Associazione delle Donne Coltivatrici Sudtirolesi.

I fondi raccolti durante “L’Avvento in fattoria” verranno donati all’associazione teatrale “Teatro La Ribalta – Kunst der Vielfalt”. L’associazione è un gruppo teatrale professionale composto da uomini e donne con handicap.

Nel quadro del progetto “Fattoria didattica” le aziende agricole certificate vengono trasformate in aule interattive all’aria aperta e offrono alle classi scolastiche uno sguardo della vita quotidiana al maso.

Foto/© SBO Tobias Brummer