stata simulata, in collaborazione con le Forze dell’ordine e i soccorritori dei Comuni limitrofi, una situazione di emergenza alla Cabinovia Falzeben, nel comprensorio sciistico ed escursionistico di Merano 2000.
Come nell’anno precedente, anche la sera dello scorso venerdì 15 novembre la Cabinovia Falzeben è stata messa a disposizione per la simulazione di un arresto dell’impianto di risalita con conseguente e necessaria evacuazione dei passeggeri. All’esercitazione hanno preso parte il Soccorso Alpino dell’Alpenverein Merano (AVS Meran), il Soccorso Alpino e Speleologico Alto Adige (CNSAS), il Soccorso Alpino della Guardia di Finanza (SAGF), così come i Vigili del Fuoco Volontari di Avelengo, 10 collaboratori di Merano 2000 e l’ingegnere Dino Veronesi.
“Per le Funivie Merano 2000, la sicurezza dei passeggeri è una priorità assoluta. Svolgendo esercitazioni di evacuazione di questo tipo, è possibile garantire un corretto e impeccabile recupero degli utenti in caso di emergenza. Per fortuna tale operazione non è mai stata realmente necessaria e ci auguriamo che rimango così anche in futuro”, spiega Andreas Zanier, presidente della Merano 2000 Funivie Spa.
Nel corso dell’esercitazione, sono stati tratti in salvo 24 passeggeri da complessivamente 6 cabine. “L’intervento ha visto impegnati circa 40 vigili e soccorritori – un’operazione imponente”, prosegue Zanier. “Siamo profondamente grati per l’organizzazione di questa evacuazione e grazie anche ai soccorritori, per aver svolto questa simulazione congiunta sul nostro impianto. ”L’esercitazione è stata organizzata dal capo servizio della Merano 2000 Funivie Spa, Othmar Laimer, e dall’ingegnere Dino Veronesi.
Immagine. Merano2000- Winter-Evakuerung Ulb Jowres@Merano 2000 quer