L’Associazione culturale Club Arcimboldo è presente con la Mostra collettiva d’arte “I colori della vita” alla Convention 2024 Passion Art Tattoo che si sta svolgendo presso la Fiera di Bolzano dal 25 al 27 ottobre 2025.
Artisti che espongono le proprie opere con tecniche e soggetti diversi fra loro vogliono evidenziare quanto anche i tatuaggi siano una forma d’arte complessa, espressiva e personale. Nei tatuaggi il corpo diventa la tela, una tela vivente.
Questo comporta un rapporto unico tra l’opera d’arte e la fisicità dell’individuo, le curve del corpo influenzano la disposizione e il design del tatuaggio. Come l’arte pittorica i tatuaggi spesso raccontano storie personali o riflettono significati profondi. Possono rappresentare momenti importanti della vita, esperienze o credenze, rendendo ogni pezzo unico per chi lo porta.
Sebbene i tatuaggi fossero considerati una pratica associata a soggetti particolari – come marinai, prigionieri o gang – oggi stanno vivendo una rinascita nel mondo dell’arte e vengono visti come una forma d’arte meritevole di essere esposta in gallerie e musei.
Come ogni forma d’arte, anche i tatuaggi richiedono un alto livello di abilità tecnica e una profonda conoscenza estetica. I tatuatori devono padroneggiare non solo il disegno, ma anche l’uso dell’inchiostro e i limiti del corpo umano. Ogni stile (realistico, tradizionale, tribale, minimalista, ecc.) ha le sue peculiarità tecniche e anche se i tatuaggi sono pensati per essere permanenti, essi cambiano nel tempo. La pelle invecchia, l’inchiostro si dissolve o si sbiadisce, e questo porta l’opera d’arte a mutare e lo rende simile ad altre forme d’arte, come la street art, dove il cambiamento è parte integrante dell’opera.
Ci saranno anche momenti di live painting dove cinque artisti Guido Coltri, Judith Paone, Laura Lodi, Renzo Forti e Leila Tahamoli dipingendo dal vivo coinvolgeranno il pubblico presente.
In foto, da sinistra Judit Paone, Cristian Eva, Enzo Poggio, Alda Picone