La mobilità della Val Venosta è stata al centro del confronto tra il Comprensorio Val Venosta di Confindustria Alto Adige e i rappresentanti dei Comuni compresi tra Rablà e Curon Venosta tenutosi il 3 ottobre scorso a Castelbello.
Dopo aver visitato il cantiere della galleria a Castelbello, il Rappresentante comprensoriale Enrico Zuliani nei suoi saluti ha fatto riferimento all’importanza dell’industria e alla comune richiesta di migliorare la mobilità in Val Venosta. Ciò è necessario per garantire la competitività delle aziende locali e la qualità della vita dei cittadini. Con oltre 3.400 dipendenti – circa un quarto della forza lavoro totale – il settore manifatturiero è un importante datore di lavoro in Val Venosta.
Imprenditori e imprenditrici e rappresentanti dei Comuni si sono ritrovati d’accordo sul fatto che la mobilità in Val Venosta va migliorata ulteriormente. L’obbiettivo è quello di potenziare il trasporto pubblico, cioè i collegamenti con autobus e treni, ma anche di migliorare i collegamenti stradali. La galleria della circonvallazione di Castelbello è certamente una pietra miliare. Anche i progetti in fase di attuazione, come la realizzazione del sottopassaggio ciclabile a Tel, la costruzione della rotatoria di Parcines e i lavori all’incrocio di Sluderno sono valutati positivamente.
Tuttavia, per rendere scorrevole il traffico in Val Venosta bisogna trovare una soluzione anche per la circonvallazione di Rablà. Questo progetto non è di importanza strategica solo per il Comune di Rablà, ma per l’intera valle. Secondo i rappresentanti dei Comuni e gli imprenditori e imprenditrici presenti, è necessario prendere adesso le decisioni necessarie per poter realizzare una soluzione realistica in tempi brevi. Un’altra priorità comune è quella di trovare una soluzione sostenibile per la protezione dalla caduta massi all’altezza di Latschander.
Durante l’incontro si è discusso anche dell’imminente chiusura della strada statale di Resia, della necessità di trovare una soluzione per la viabilità in alta Alta Val Venosta e dei progetti di mobilità di singoli Comuni. Il dialogo con i Comuni continuerà regolarmente anche in futuro, al fine di elaborare insieme la strada per uno sviluppo moderno dell’intera Val Venosta.
Foto. Visita alla galleria, primo da sin. Enrico Zuliani rappresentante del comprensorio