L’idea è unanimemente condivisa, ma la sua applicazione è complessa: così il presidente della Provincia, Arno Kompatscher, ha riassunto gli sforzi compiuti per accordarsi sulle agevolazioni sull’Imposta regionale sulle attività produttive (Irap) per i datori di lavoro che riconoscono salari equi ai propri dipendenti. la regolamentazione entrerà in vigore dal 2025. ” Nel corso di una riunione con i rappresentanti dei sindacati e delle associazioni imprenditoriali, tenutasi mercoledì pomeriggio (4 settembre), l’obiettivo era stabilire quali azioni adottare per garantire tempestiva attuazione. “Non esiste una soluzione perfetta: occorre, invece, un sano pragmatismo che si traduca in misure attuabili”, ha spiegato il presidente Kompatscher.
L’assessore provinciale Magdalena Amhof vuole garantire che le parti sociali propongano una soluzione armonizzata per il 2025 nell’ambito della pianificazione del bilancio per il prossimo anno. “Questi criteri, che sono limitati nel tempo al prossimo anno, dovrebbero poi essere ulteriormente rinegoziati e adeguati subito dopo la loro attuazione”, sottolinea l’assessora Amhof. Kompatscher e Amhof hanno evidenziato che questo intervento è in linea con una risoluzione approvata nell’aprile 2024 dal Consiglio provinciale altoatesino.
Nell’ambito di un dialogo costruttivo, i rappresentanti dei sindacati e delle associazioni imprenditoriali hanno espresso il loro sostanziale consenso alla soluzione profilata sottolineando che occorre tenere conto della molteplicità delle situazioni occupazionali in Alto Adige. I contratti integrativi esistono già in diversi settori, ma occorre individuare criteri che prendano in considerazione anche aziende senza dipendenti. Sarà inoltre essenziale considerare le questioni sociali, come l’attenzione delle famiglie, condizioni di lavoro eque e sostenibilità, è stato evidenziato durante l’incontro con le parti sociali. “Sono fiducioso che questo incontro abbia consentito di trovare l’accordo per una soluzione pragmatica per il 2025 e che i colloqui continueranno in modo proficuo”, ha commentato il presidente Kompatscher.
Nel vertice odierno si è affrontata anche la reintroduzione della data di San Giuseppe come giorno festivo. Kompatscher e Amhof hanno invitato le parti sociali ad approfondire in modo concreto questo punto. È necessario infatti che i sindacati giungano a una decisione chiara e definitiva prima che la Provincia possa intraprendere ulteriori azioni.
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