L’Assessora provinciale Rosmarie Pamer, insieme al Vicepresidente del Consiglio provinciale Angelo Gennaccaro e alla Direttrice del Dipartimento Coesione sociale, Famiglia e Volontariato Michela Morandini, hanno incontrato l’avv. Alfredo Savia, Presidente Nazionale di Nuova Collaborazione, e il referente locale di Nuova Collaborazione, Marco Caresia, Amministratore Delegato di ForTeam.
Il Presidente Savia ha raccontato come l’associazione di natura sindacale, apartitica, fondata a Torino nel 1969, si è sempre battuta per il riconoscimento di una realtà, il lavoro domestico, che tutt’ora rappresenta uno dei cardini del nostro tessuto sociale e familiare; è stata la prima firmataria del Contratto Collettivo Nazionale sulla disciplina del lavoro domestico nel 1974 e da allora segue con dedizione gli sviluppi del settore e l’evoluzione dei percorsi contrattuali. Nuova Collaborazione conta circa 21 mila soci a livello nazionale e offre ai propri associati la possibilità di usufruire di un’ampia gamma di servizi dedicati alla gestione del rapporto di lavoro domestico.
Marco Caresia, il referente locale, ha aggiunto: “Due sono i temi principali che, come ForTeam, ci hanno spinto all’apertura di una sede a Bolzano di Nuova Collaborazione: da un lato, la promozione della regolarità lavorativa per garantire salute e sicurezza e, dall’altro, la formazione e qualificazione del personale domestico per garantire ai nostri soci e socie maggior professionalità all’interno delle mura domestiche.” Nuova Collaborazione, infatti, attraverso l’ente bilaterale Ebincolf, realizza percorsi formativi, interamente gratuiti, che comprendono moduli di teoria e di pratica destinati a colf, badanti e baby-sitter, con la possibilità di ottenere un certificato attestante le competenze acquisite secondo la Norma Tecnica UNI 11766:2019.
L’Assessora Rosmarie Pamer ha accolto con interesse la presentazione di Nuova Collaborazione: “Nuova Collaborazione sostiene le famiglie con esigenze di supporto. È un’altra offerta che si aggiunge a quelle presenti sul territorio per garantire un sostegno concreto.”
L’incontro si è concluso con l’impegno comune di promuovere ulteriormente il lavoro domestico regolare e qualificato, migliorando così la qualità della vita delle famiglie e dei lavoratori e delle lavoratrici.