Dallo scorso febbraio è attiva la nuova Giunta provinciale targata SVP, Fratelli d’Italia, Uniti per l’Alto Adige – Lega Alto Adige Südtirol e Freiheitlichen. Prima che si plasmasse questa originale coalizione, considerando la storia del Sudtirolo, si era formato l’ampio Movimento di impegno civile No Excuses. Era precisamente l’autunno scorso quando persone di buona volontà, dopo aver appreso dell’intenzione da parte della classe dirigente della SVP di volersi alleare con i partiti di “Estrema Destra”, sono scese in piazza per esprimere il loro dissenso e la loro preoccupazione a questo, a loro dire, “pericoloso cambio di paradigma politico”.
Prima della formazione della Giunta il capo della Provincia Arno Kompatscher ha garantito in più occasioni di farsi garante del rispetto dei diritti democratici e che sarà lui a rompere la coalizione qualora venisse superata la “Linea rossa”.
Ad oggi non è ancora chiaro cosa sia questo limite insuperabile. Ed è questo il problema di fondo che preoccupa gli attivisti del Movimento No Excuses.
Come noto da giorni la conosciuta testata giornalistica Fanpage ha pubblicato un’inchiesta su Gioventù nazionale, il movimento giovanile di Fratelli d’Italia che ne forma la classe dirigente. Fanpage ha diffuso immagini di giovani militanti di Fdl che glorificano il Fascismo, inneggiano il Duce e intonano cori come “Sieg Heil!”.
Oggi abbiamo ricevuto in redazione Majda Brecelj, esponente del Movimento, per chiedere delucidazione in merito all’incontro avvenuto ieri tra il presidente Kompatscher e Nathan Previdi di No Exuses in Piazza Silvius Magnago davanti al Palazzo del Consiglio provinciale.
Come chiarito da Brecelj, Nathan ha consegnato a Kompatscher una lettera aperta con la quale No Excuses esprime grande preoccupazione circa la formazione dell’attuale coalizione di Giunta con partiti di estrema destra. Gli attivisti del Movimento gli fanno presente che i contenuti, gli obbiettivi e il linguaggio dei partiti con i quali la SVP è in Giunta contraddicono gli ideali di una società aperta e che i rappresentanti dell’attuale maggioranza “si rifiutano di prendere decisioni politiche basate su basi scientifiche”, in particolare nel campo della protezione del clima.
Dalla lettera si evince anche una chiara posizione critica da parte di No Excuses in riferimento al costante silenzio da parte di Kompatscher e della SVP riguardo agli scandali dei partner della coalizione italiana, innanzitutto di Fratelli d’Italia, ma anche una netta apprensione in merito alla riforma costituzionale pianificata dal Governo Meloni a discapito dell’equilibrio sistemico.
In sostanza, ribadisce Majda Brecelj, nella lettera al Presidente viene chiesto esattamente quanto aveva chiesto con insistenza ieri Nathan Previdi al Presidente, quindi in cosa consista esattamente la “Linea rossa”, ovvero cosa debba ancora accadere affinché questa venga superata e quindi provochi la reazione politica di rottura da parte del Capo della Provincia.