A luglio e agosto, l’estate di Cavalese si tinge nuovamente di giallo con la terza edizione della rassegna Cavalese Giallo & Noir che vedrà la partecipazione di alcuni tra gli autori di gialli e noir più importanti del panorama italiano.
In programma sei appuntamenti e otto autori, con il ritorno a Cavalese anche di Carlo Lucarelli.
La rassegna è promossa dalla Biblioteca comunale e dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Cavalese, con la direzione artistica dello scrittore Paolo Roversi, ideatore e direttore artistico del noto NebbiaGialla Suzzara noir festival.
Sponsor principale l’APT Fiemme e Cembra.
La kermesse letteraria prenderà il via martedì 16 luglio con Gabriella Genisi per poi proseguire, ogni venerdì, con Enrico Pandiani, Cristina Aicardi, Ferdinando Pastori, Rosa Teruzzi, Paolo Roversi, Carlo Lucarelli e Licia Troisi.
Ogni incontro vedrà la partecipazione di autori di primo piano nel panorama letterario italiano che presenteranno i loro ultimi romanzi, introdotti da Paolo Roversi, nella cornice di Piazza Italia a Cavalese. Tutti gli appuntamenti sono alle ore 18.00, in caso di maltempo si terranno presso la Sala del Lettore del PalaFiemme.
La rassegna di incontri con l’autore sarà l’occasione per conoscere meglio un genere letterario che, ormai da anni, sta scalando le classifiche di vendita dei libri e per regalare ai cittadini e ai turisti di Cavalese un’estate all’insegna della suspense.
Gli incontri sono ad ingresso libero e gratuito.
Ecco il programma completo della manifestazione, gli ospiti e i romanzi che presenteranno:
Martedì 16 luglio ore 18.00
Gabriella Genisi – “Giochi di ruolo” – Marsilio
Gabriella Genisi è autrice dei fortunati romanzi con protagonista la vicequestora Lolita Lobosco, che a Bari dirige una squadra di soli uomini. In un mondo ostinatamente governato dai maschi, Lolita sceglie di restare se stessa senza reprimere il suo fascino e la sua bellezza, anzi usa queste sue doti per affermarsi e combattere i pregiudizi.
Dai romanzi è stata tratta una serie televisiva di successo con protagonista Luisa Ranieri.
Un caso complicato per il commissario Giancarlo Caruso: un’apparente morte per overdose in Puglia lo conduce a Bologna alla scoperta dei segreti del mondo dei giochi di ruolo.
Giancarlo Caruso, il fascinoso vicequestore siciliano in servizio a Padova che i lettori hanno conosciuto in Dopo tanta nebbia e nei successivi libri delle indagini di Lolita Lobosco, dopo un anno sabbatico trascorso in Puglia e il fallimento della sua relazione con la commissaria più famosa d’Italia, accetta l’incarico di primo dirigente presso il Commissariato di Manfredonia, in provincia di Foggia, nonostante presenti diverse criticità. La bellezza del paesaggio, infatti, stride con un sistema criminale che strangola l’intero territorio.
Nel tentativo di dimenticare Lolita, Caruso si imbarca in un paio di storie sbagliate, finché sulla scrivania non gli piomba un caso complicato. A Siponto, una frazione balneare di Manfredonia, in un villino sul mare è stato ritrovato un cadavere seduto in poltrona davanti alla tv: nel braccio era infilato l’ago di una siringa, all’interno della quale vengono rinvenute tracce di Fentanyl, un potentissimo analgesico che ormai, usato come droga, sta dilagando. La porta è chiusa dall’interno e tutto fa pensare a un’overdose, ma la fidanzata assicura che l’uomo non faceva uso di stupefacenti. L’indagine condurrà il commissario Caruso a Bologna, alla scoperta dei segreti della vittima legati al mondo dei giochi di ruolo.
Venerdì 19 luglio ore 18.00
Enrico Pandiani – “Naufragio” – Rizzoli
Una barca affonda sul Lago Maggiore insieme ai segreti di un gruppo di amici facoltosi. Un nuovo caso per la banda Ventura.
Enrico Pandiani ha scritto numerosi romanzi, tra cui la serie con protagonisti il Commissario Mordenti e una squadra di poliziotti parigini; è anche grafico e disegnatore di fumetti.
È una fredda giornata di gennaio quando, per via della bufera, una barca in navigazione sul lago Maggiore si rovescia. Una tragedia annunciata che causa la morte di quattro persone, fra cui il conte e la contessa Murazzano. Gli altri passeggeri a bordo erano tutti ricchi cittadini provenienti da mezza Europa e accomunati dall’interesse per il collezionismo di auto d’epoca, un mercato esclusivo, spietato e assai redditizio. Sembra un semplice, tragico incidente, eppure il naufragio potrebbe nascondere qualcosa di torbido.
Cosa ha spinto un gruppo di uomini e donne facoltosi a organizzare una gita sull’acqua in pieno inverno? Cosa è accaduto davvero su quella barca? A indagare sotto copertura sono Max, Abdel, Sanda e Victoria, evasi in Francia e latitanti in Italia: contattati da Numero Uno, misterioso capo dell’agenzia investigativa per cui lavorano, i quattro fuggiaschi sono costretti a mettere in pausa ancora una volta il progetto di una vita normale lontana dai pericoli e dal crimine e a tornare in azione. Per questo nuovo caso la banda Ventura può fare affidamento soprattutto su Abdel, l’astuto parigino di origine algerina, grande appassionato e restauratore di auto d’epoca. Ma per lui e per gli altri membri della banda l’ingegno e il lavoro di squadra potrebbero non essere sufficienti, perché insidie e pericoli sono sempre dietro l’angolo.
Venerdì 26 luglio ore 18.00
Cristina Aicardi e Ferdinando Pastori – “Tutta colpa di Chopin” – Laurana
Un giallo condito di umorismo ed ironia con l’improbabile coppia Olga Cazzaniga Peroni e Franco Reali investigatore privato, che indagano su un misterioso furto fra Milano e la Brianza.
A Milano l’estate non ne vuole sapere di cedere il passo all’autunno, così come Olga Cazzaniga Peroni di stare lontana dai guai. Questa volta è il furto subito da un’amica a fornirle l’occasione di tornare a collaborare con l’investigatore privato Franco Reali. Inizialmente restio a occuparsi del caso, Reali finisce comunque per accettare l’incarico nonostante la presenza ingombrante della vulcanica brianzola, ricomponendo così una delle coppie più improbabili e fuori dagli schemi del giallo italiano. L’investigatore e la sua squadra dovranno non solo trovare il filo rosso che collega la Brianza a Milano, ma anche provare a imbrigliare l’incontenibile Olga. Mistero, azione e ironia sono gli ingredienti di questa nuova commedia gialla dove i protagonisti tornano in scena ancora più imprevedibili, scorretti e coinvolgenti che mai.
Venerdì 2 agosto ore 18.00
Doppia presentazione per:
Rosa Teruzzi – “La ballata dei padri infedeli” – Sonzogno
Nessun fiore è nato per uccidere. Una nuova indagine di Libera, la Miss Marple del Giambellino.
e Paolo Roversi con due romanzi usciti quest’anno:
“Una morte onorevole: un caso alla vecchia maniera per il commissario Botero” – Mondadori
La seconda indagine del commissario afflitto da tecnofobia, che indaga in maniera “analogica” nella Milano di oggi.
“L’ombra della solitudine” – Marsilio
L’intraprendente giornalista hacker Enrico Radeschi si ritrova al centro di una nuova serie di misteri che scavano nelle pieghe più oscure di Milano.
Rosa Teruzzi torna per il secondo anno a Cavalese Giallo&noir. E’ nota per i romanzi con protagonista Libera, la fioraia del Giambellino, appassionata di investigazioni. Esperta di cronaca nera, è caporedattrice della trasmissione televisiva Quarto grado, in onda su Retequattro. Per scrivere si ritira sul lago di Como, in un vecchio casello ferroviario, dove colleziona libri gialli.
Paolo Roversi è uno degli autori più noti del noir metropolitano, è autore di numerosi romanzi, fra cui la serie con protagonista il giornalista hacker Enrico Radeschi, e le più recenti con la profiler Gaia Vigili e il commissario Luca Botero detto Amish poiché avverso a tutta la tecnologia contemporanea.
È fondatore e direttore della rassegna dedicata al giallo e al noir NebbiaGialla Suzzara Noir Festival nata nel 2007, e dal 2008 del festival Milano in Bionda.
Ha ideato il Premio NebbiaGialla per la letteratura noir e poliziesca.
Dirige il web press e casa editrice digitale MilanoNera, sito dedicato interamente alla letteratura gialla.
“La ballata dei padri infedeli”: Tornata dalla prima vacanza con Gabriele, nella Milano grigia di fine ottobre, Libera è in preda a un turbine di emozioni: se da un lato l’attrazione che prova per lui è innegabile, dall’altro è in crisi per le avance di Furio e per via della richiesta del commissario di appendere le indagini al chiodo – specie adesso che è così vicina a scovare il Gatto con gli Stivali, all’anagrafe Diego Capistrano, il rapinatore mascherato che potrebbe essere suo padre.
Nonostante le incertezze, Libera decide di dare comunque la caccia al latitante – affiancata dalla madre Iole e dalla Smilza, le socie di sempre – ancora più determinata a far venire a galla la verità. È così che le Miss Marple del Giambellino scoprono che l’uomo è rientrato in città, e che sta portando avanti un’indagine privata: Hamma, il padre del suo protetto, è scomparso dopo una rissa con un gruppo di peruviani, lasciandosi dietro una scia di sangue. Era uno spacciatore, e tutto fa pensare a una resa dei conti tra bande rivali; ma il suo corpo non è mai stato ritrovato, e Capistrano e le donne della famiglia Cairati sono decisi a vederci chiaro: finiranno per unire le forze, svelando segreti che avranno conseguenze insidiose e taglienti come spine.
“Una morte onorevole: un caso alla vecchia maniera per il commissario Botero”:
Seconda indagine per l’Amish, uno Sherlock Holmes dandy che indaga in maniera “analogica” nella Milano di oggi.
È una serata speciale al Savoy, uno degli alberghi più esclusivi di Milano: cinquanta selezionatissimi invitati potranno partecipare al party dell’onorevole Vincenzo Greco per festeggiare la fine dell’EXPO e la realizzazione di un faraonico progetto stradale. Nel bel mezzo del ricevimento, però, un temporale fa saltare la corrente, e la suite dove si tiene la festa precipita nel buio: quando le luci si riaccendono, l’onorevole è riverso nella piscina, già cadavere. Con le telecamere di sorveglianza disattivate e i telefonini spenti per garantire la privacy ai tanti vip dai molti segreti, la tecnologia può far poco. Bisogna indagare in un altro modo: con logica, osservazione e intuito. Bisogna indagare alla vecchia maniera.
Ecco perché il caso passa a Luca Botero, detto l’Amish, il commissario afflitto da tecnofobia che vive come se il mondo fosse fermo agli anni Settanta. Per l’Amish è la sfida perfetta: data la dinamica del delitto, l’assassino non può che essere uno degli invitati, ed è proprio su di loro che si concentra insieme alla sua affiatata squadra Alfa. Fra infiltrazioni mafiose, imprenditori senza scrupoli, intrighi politici e traffico di stupefacenti si comincia a cercare il colpevole. Qualcuno, però, trama nell’ombra: spia il commissario, e presto tutte le persone che gli stanno vicino correranno un grave pericolo.
Venerdì 9 agosto ore 18.00
Carlo Lucarelli – “Nero come il terrore: storia dell’omicidio nel Medioevo” (coautore Massimo Picozzi) – Solferino
Dopo il successo della scorsa estate torna a grande richiesta a Cavalese Carlo Lucarelli con il suo ultimo libro.
Carlo Lucarelli è uno fra i più affermati scrittori italiani, non solo di letteratura gialla e noir. E’ autore di numerosi romanzi bestseller, tradotti in molte lingue, e da cui sono stati tratti film e serie televisive; è conduttore televisivo, sceneggiatore di fumetti e soggetti di videoclip, docente di scrittura creativa.
“Nero come il terrore” è un affresco generoso e vivido, ricco di dettagli inaspettati e di analisi originali, una ricostruzione che ci porta nei più turbinosi contesti e tra i più discussi personaggi di quell’epoca, con rigore storico e passione.
Quasi mille anni: dal 476 d.C. fino al 1492. Un’epoca vissuta nel terrore dell’Apocalisse e nel flagello della peste, un tempo punteggiato da crimini neri di potere, avidità e vendetta. Difficile tracciare un confine tra le storie e le leggende, in un periodo storico di cui tanto è andato perduto: da Riccardo III, il re gobbo cantato da Shakespeare e morto in battaglia, a Giovanna d’Arco uccisa sul rogo, e dalla congiura dei Pazzi, i potentissimi banchieri fiorentini, agli avventurosi viaggi di Cola di Rienzo inviato presso il Papa ad Avignone, in queste vicende si intrecciano realtà politica, ispirazione divina, intrigo. Entriamo nella vera storia di un protagonista dell’immaginario universale come Vlad Tepes di Valacchia, il «figlio del Diavolo», il regnante che ispirò Dracula, ma viaggiamo anche nell’Irlanda del Trecento dove Alice Kyteler, figlia di un ricco mercante affascinata dagli antichi riti celtici – e forse uxoricida – finisce nel mirino della caccia alle streghe. Seguiamo l’ascesa dell’ambiziosa regina Brunilde e la sua orrenda fine e ci inoltriamo nella sinistra rocca di Alamut, da cui partono le missioni della setta degli Assassini.
Venerdì 16 agosto ore 18.00
Licia Troisi – “La luce delle stelle” – Marsilio
Licia Troisi, regina italiana del fantasy, è laureata in Astrofisica con una tesi sulle galassie nane; è autrice, fra le altre, delle saghe Cronache del mondo emerso, e La ragazza drago, e di alcuni libri di divulgazione scientifica.
Esordisce come giallista con questo libro, un’investigazione fra gli scienziati di un osservatorio astronomico, che dà vita ad una storia che racconta quanto studiare fisica sia una scuola naturale per risolvere casi complicati, e dimostra quanto mancava uno scienziato investigatore alla nostra narrativa.
Una sera uguale alle altre, in uno sperduto osservatorio astronomico. La luce delle stelle illumina, ma non abbastanza, la piccola comunità di scienziati residenti che si trova alle prese prima con un black-out, forse un sabotaggio, e poi con un cadavere trovato nella sala comune, forse un assassinio: la vittima potrebbe essere caduta da una balaustra, o essere stata spinta. L’osservatorio è isolato, i telefoni sono muti, i cellulari non prendono, i copertoni delle automobili sono stati tagliati e la città più vicina, se si riesce ad attraversare il deserto, si trova a due ore di macchina.
Come in una macabra barzelletta, due italiani, Gabriele, che ha appena finito il dottorato, e Pinetta, che ancora lo sta finendo, l’americana Samantha, star dell’astrofisica mondiale, l’inglese Matt, pettegolo come una suocera, e la sudamericana Mariela, medico dell’osservatorio, si trovano a dover valutare l’ipotesi che l’omicida o il sabotatore sia non solo tra loro, ma uno di loro. Essendo scienziati, però, sanno che, date le ipotesi, per giungere alla tesi non c’è che da tessere un ragionamento. Sarà Gabriele, lettore di gialli e abile astrofisico, capace di empatizzare anche con gli assassini, a trovare il bandolo dei delitti che, come tutta la sua vita, è scritto nelle stelle.
Durante la rassegna proponiamo anche Scrivere crime: corso base di scrittura gialla e noir con lo scrittore Paolo Roversi, sabato 20 luglio dalle ore 9.30 alle 13.00 in biblioteca.
Cosa si intende per romanzo giallo? In cosa differisce dal poliziesco, dal noir, dal thriller?
Le regole del giallo, le fasi e i trucchi per la stesura di un giallo avvincente. La trama di una storia gialla.
Iscrizione obbligatoria in biblioteca – costo € 40 – minimo 8 massimo 20 partecipanti.
Cavalese Giallo&fantasy junior: in programma in biblioteca anche due incontri con le autrici dedicati ai ragazzi e ragazze a partire dai 10 anni.
Martedì 16 luglio alle ore 11.00 incontro con Gabriella Genisi, autrice del libro “Silvia Spider e il ragazzo scomparso” – Piemme / Il Battello a vapore.
Silvia Ragno, detta Spider, frequenta una Scuola Internazionale nel centro di Roma, ha una migliore amica che conosce fin dall’infanzia, un compagno di scuola che stravede per lei, e una grande passione: i rollerblade! E poi ha un amico speciale anche lui appassionato di sport a rotelle: Léon, conosciuto in uno skate park. Ma un giorno Léon sparisce nel nulla. Mentre nessuno degli adulti sembra preoccuparsi di quell’assenza, Silvia non può lasciare perdere e decide di indagare. La aiuteranno i suoi amici fidati e un bambino dagli occhi grandi che arriva dall’altra parte del mare.
Sabato 17 agosto alle ore 11.00 “Sulle ali del fantasy”, incontro con Licia Troisi, regina italiana del fantasy, autrice delle saghe Cronache del Mondo Emerso, La ragazza Drago, I regni di Nashira, Pandora, La saga del Dominio, tutte di grande successo fra ragazzi ed adolescenti.
Partner della rassegna letteraria sono la Libreria Pensieri Belli di Cavalese per la vendita dei libri e APT Fiemme e Cembra per l’ospitalità degli autori.