Grande partecipazione oggi a Roma allo Stadio Olimpico per ricordare le sofferenze di milioni di bambini nel mondo

La Direttrice Generale dell’UNICEF Catherine Russell si è unita oggi a decine di migliaia di bambini allo Stadio Olimpico per partecipare alla prima Giornata del Vaticano per i bambini promossa da Papa Francesco e organizzata dal Dicastero per la Cultura e l’Istruzione della Santa Sede, con la collaborazione della Comunità di Sant’Egidio e della Cooperativa Auxulium.
Russell, che questa settimana si è recata a Roma anche per incontrare dei rappresentanti istituzionali, ha partecipato alla sessione pomeridiana per prendere in considerazione la situazione dei bambini più vulnerabili, in particolare quelli colpiti dai conflitti, dalla povertà e dalla crisi climatica. Russel ha ricordato che sono centinaia di milioni i bambini di tutto il mondo la cui vita continua ad essere straziata da guerre e violenze, povertà e disuguaglianze, e dall’impatto del cambiamento climatico. L’occasione odierna, ha fatto presente, è un momento importante per riunirsi nello spirito di promuovere la pace e i diritti di tutti i bambini. È necessario ascoltare le voci dei bambini e realizzare un mondo a loro misura, le parole della Direttrice generale dell’Unicef·       
In margine all’evento è opportuno ricordare che oggi 400 milioni di bambini – ovvero circa 1 bambino ogni 5 – vivono o fuggono da zone di conflitto, in luoghi come Gaza, Haiti, Repubblica Democratica del Congo, Sudan, Ucraina e Yemen. Molti vengono uccisi, feriti o subiscono forme estreme di violenza. Perdono familiari e amici e l’accesso a servizi essenziali, fra cui l’istruzione Le Nazioni Unite hanno verificato più di 315.000 gravi violazioni dei diritti dei bambini in aree di conflitto tra il 2005 e il 2022. E questi sono solo i casi verificati, il che significa che il numero reale di violazioni è sicuramente molto più alto. A livello globale, più di 1 miliardo di bambini vive attualmente in Paesi che sono a “rischio estremamente elevato” per gli impatti del cambiamento climatico.

Immagine. @Unicef Etiopia