L’annuale assemblea mandamentale dell’Unione commercio turismo servizi Alto Adige in Valle Isarco, tenutasi di recente presso il Forum Bressanone, si è svolta all’insegna del motto “Sviluppo comunale orientato al futuro”.
Il commercio, in particolare, sta cambiando in tanti aspetti. In Alto Adige, a confronto del resto d’Italia, siamo messi ancora bene!”, è stata l’osservazione del presidente mandamentale dell’Unione Hartmut Überbacher, che nel suo intervento si è detto molto lieto della presenza di numerosi sindaci in assemblea. Al centro dell’attenzione sono stati posti, tra gli altri, temi quali la digitalizzazione, lo sviluppo urbano e la premiazione degli associati storici. Überbacher ha ribadito che centri urbani vitali e attrattivi sono il requisito fondamentale affinché le aziende si possano insediare e sviluppare nei centri abitati. “In quest’ambito possono intervenire anche gli stessi Comuni con finanziamenti mirati – in Valle Isarco, però, non ci sono ancora Comuni che concedano questi contributi”, ha ammesso Überbacher.
Philipp Moser, il presidente dell’Unione, nel suo intervento ha informato quali interventi l’associazione ha introdotto per sostenere soprattutto le piccole aziende nell’innovazione. I progetti al via da portare avanti anche grazie alla collaborazione del NOI Techpark sono già diversi. Il vicepresidente dell’Unione Sandro Pellegrini ha invece riferito circa le trattative attualmente in corso per rinnovare il contratto collettivo del settore commercio.
Alexander Fill, presidente dei prestatori di servizi IT e internet, ha informato circa le varie soluzioni di sostegno mirate a introdurre con più forza nelle aziende strumenti e interventi di digitalizzazione. L’associazione ha dato il via alla campagna di sensibilizzazione “Go digital” con la quale le aziende commerciali possono tenere il passo di questo sviluppo e sfruttare al massimo il loro potenziale online – dalla presenza digitale fino all’allestimento di uno shop online.
Il nuovo sindaco di Bressanone Andreas Jungmann ha affrontato il tema dei piani di sviluppo comunale. Molti Comuni sono attualmente impegnati ad avviare questo processo per porre delle basi solide per il futuro sviluppo urbano per le prossime generazioni. Una delle priorità in questo settore è la gestione degli immobili sfitti. Si tratta, tra l’altro, di valorizzare il patrimonio immobiliare già esistente, di innalzare la qualità della vita grazie a un centro abitato ben funzionante.
L’assemblea mandamentale si è infine conclusa con la premiazione degli storici associati all’Unione nel mandamento. Queste le aziende premiate per 50 anni di associazione: Sylvanerhof Sas – Seppi Renate & Co. di Rasa/Naz/Sciaves e per 40 anni di associazione Alfred Oberhofer di Valles/Rio Pusteria.
Foto. Hartmut Überbacher, presidente mandamentale dell’Unione in Valle Isarco
r