
Da decenni i politici affermano che non si dovrebbero creare nuove aree sciistiche per proteggere l’ambiente. Ma dietro le vuote parole “espansione” o “collegamento” non si nasconde altro che la costante espansione dei comprensori sciistici. Questo è fatale.
“Non ci siamo ancora resi conto che stiamo accedendo alle ultime risorse naturali”, dice Liliana Dagostin. Nata in Alto Adige, è un’ambientalista dell’Associazione Alpina Austriaca di Innsbruck. Il costante conflitto tra la protezione della natura da un lato e le esigenze di crescita dell’industria del turismo invernale dall’altro è il suo pane quotidiano.
Con sobrietà afferma: “La conservazione della natura passa sempre in secondo piano rispetto agli interessi economici”. Un paesaggio intatto è la nostra più grande risorsa, che viene sempre presentata come una caratteristica di qualità nella pubblicità. Oltre a porre immediatamente fine allo sviluppo di aree per gli sport invernali, Liliana Dagostin chiede anche una protezione speciale per i ghiacciai.
Le Alpi stanno andando in rovina? Perché l’uomo calpesta la natura sfruttandola e distruggendola? Liliana Dagostin ne parlerà con Eberhard Daum il 9 febbraio 2024 nell’ambito dei “Dialoghi Merano”. L’evento si terrà a Villa San Marco, sede dell’Accademia di Merano, in via Franz Innhofer 1 a Merano. L’inizio è previsto per le ore 18.00 e l’ingresso è libero.
- Titolo: Dialoghi Merano: „Murksen wir die Alpen ab? Der unersättliche Wintertourismus und die Folgen“. La protettrice delle Alpi Liliana Dagostin dialoga con Eberhard Daum
- Organizzatore: Accademia di Merano, EUPHUR
- Data: 09.02.2024, ore 18
- Lingua: tedesco
- Entrata: libera
- Luogo: Accademia di Merano, Via Innerhofer 1
- Info: meran.academy, info@adsit.org, Tel 0473-237737