Foto di scena / credit Luigi Angelucci Foto di scena / credit Giuseppe Distefano
In occasione dei centocinquant’anni dalla morte di Gioachino Rossini, la coreografa Monica Casadei con la Compagnia Artemis Danza, ha creato uno spettacolo dedicato a uno dei titoli più celebri del maestro pesarese, “Il Barbiere di Siviglia”. Lo spettacolo di danza che si muove sulle musiche di Rossini e si avvale dell’elaborazione musicale e dei brani di Luca Vianini, verrà presentato nelle stagioni dello Stabile martedì 21 marzo al Teatro Puccini di Merano, mercoledì 22 al Comunale di Vipiteno, giovedì 23 al Forum di Bressanone e venerdì 24 marzo alla Casa Michael Pacher di Brunico. L’orario è sempre quello delle 20.30.
“Il Barbiere di Siviglia” di Casadei, realizzato in collaborazione con AMAT e Comune di Pesaro, in coproduzione con Italian Festival in Bangkok, Festival Orizzonti e Armonie d’Arte Festival è un avveniristico “balletto d’azione”: lo sviluppo narrativo coinvolge tutto il corpo creativo di Artemis in una contaminazione di linguaggi. Ma chi è davvero Figaro? Nella lettura di Casadei, Figaro è il prototipo dell’uomo di successo nel mondo di oggi. L’eroe rossiniano diventa l’emblema di chi riesce a soddisfare con efficacia, vivacità e savoir faire, le aspettative di una società che impone ogni giorno di raggiungere i propri obiettivi ottimizzando tempi ed energie.
Sul piano coreografico, il personaggio di Figaro si moltiplica nei corpi dell’intera compagnia, dove gli interpreti agiscono con la determinazione, l’energia e il rigore di una squadra speciale (i costumi sono di Daniela Usai): tonici, grintosi e concentrati, la loro danza manipola il tempo e lo spazio senza tregua, tesse e scioglie una rete infinita di cambi di direzioni, incroci di traiettorie e intarsi di movimenti. Quasi seguissero le rotte di affollatissime e rumorose highway, i danzatori si districano con lucidità ed energia marziale, ingranaggi sapienti del folle meccanismo del vivere sociale. Ne risulta una performance d’azione, caratterizzata da un’atmosfera sospesa tra un passato-ombra e un presente lampeggiante e frenetico: l’immagine irraggiungibile di un uomo perfetto appare e scompare sotto gli occhi del pubblico per moltiplicarsi nei danzatori e nei loro virtuosismi tecnici.
I biglietti per le recite di Merano, Vipiteno, Bressanone e Brunico sono acquistabili on-line sul sito www-teatro-bolzano.it, sulla App del Teatro Stabile di Bolzano e nei giorni di spettacolo a partire dalle 19.30 nei rispettivi teatri.