La situazione della fornitura dei farmaci sta peggiorando in tutto il Paese e secondo quanto riportato oggi sul quotidiano Dolomiten, il ministro della Salute Orazio Schillaci sta consultando un team di esperti sul tema. Tre giorni fa, e precisamente il 9 gennaio, Franz Ploner (Team K), medico nonché membro del consiglio provinciale aveva presentato un’interrogazione alla Giunta, segnalando questa situazione preoccupante e chiedendo quali misure in merito sono previste da parte della Giunta provinciale (interrogazione 2413/23, “Rischio di esaurimento farmaci: quali misure precauzionali intende adottare la Giunta provinciale?”).Nella sua interrogazione Franz Ploner esprime la preoccupazione che la scarsità delle forniture possa avere esiti drammatici, in particolare in riferimento ai farmaci salvavita.
Secondo l’AIFA, oltre 3mila farmaci non sono disponibili o lo sono solo in quantità limitate. Anche il direttore generale di Federfarma lancia l’allarme, dichiarando che la carenza di farmaci è più grave ora che durante la fase pandemica.
Stante questa difficile situazione, Franz Ploner ha chiesto chiarimenti alla Giunta, per capire se c’è coordinamento tra Assessorato competente, Azienda sanitaria, farmacie e medici di base e se sia stata elaborata una strategia.
La strozzatura delle forniture era prevista da tempo, non solo in Italia e quindi anche in Alto Adige, e proprio per questo motivo ritengo che ci sia già stato il tempo di pensare a una strategia e per considerare clausole di garanzia adeguate per il futuro nei contratti di fornitura con le aziende farmaceutiche – dichiara in merito Franz Ploner.
Foto Franz Ploner