Buone notizie per molte aziende in provincia di Bolzano! L’Unione commercio turismo servizi Alto Adige ha preparato una novità esclusiva per l’Alto Adige: a partire dal 1° gennaio 2023, i pagamenti sotto i dieci euro effettuati con carte tramite il lettore POS delle aziende aderenti al circuito monni non saranno soggetti a commissioni. monni è il buono acquisto dell’Unione attualmente utilizzabile in circa 950 aziende e punti vendita. Tutti i dettagli e le novità legate al sistema di buoni dell’Alto Adige sono stati presentati oggi (mercoledì, 21 dicembre 2022) in occasione di una conferenza stampa presso la sede principale dell’associazione economica.
I lettori POS privi di commissioni sono possibili grazie a una convenzione con il partner dell’Unione Moneynet. Quest’ultimo, con l’inizio dell’anno, aprirà anche una propria sede a Bolzano.
Per tutte le aziende che generano il proprio fatturato principalmente con piccole somme, si tratta di una grande semplificazione e di un risparmio altrettanto significativo – ha detto con grande soddisfazione il presidente dell’Unione Philipp Moser.
Nel frattempo, il sistema di buoni acquisto dell’Alto Adige monni sta infrangendo tutti i record. Nel 2022 in Alto Adige sono stati finora donati oltre 39.000 buoni d’acquisto monni per un valore complessivo di oltre 13,6 milioni di euro. Nello stesso periodo dell’anno scorso la quota arrivava a poco meno di 5 milioni di euro. Quest’anno i buoni acquisto hanno un valore medio di 300 euro ha precisato il direttore dell’Unione Bernhard Hilpold.
Il buono monni, disponibile anche in forma di app, più conveniente sia per i clienti che per l’ambiente, può essere utilizzato solo in Alto Adige. Ciò rafforza i circuiti economici locali e consolida il potere d’acquisto sul territorio. Il buono viene acquistato dalle aziende per i propri collaboratori, ma anche dai privati come idea regalo. Il grande vantaggio per le aziende e i datori di lavoro sta nel fatto che i buoni acquisto per i collaboratori non sono sottoposti né alla normale tassazione né ai contributi fino a un massimo annuo di 3000 euro (nel 2022/per singolo collaboratore).
Un’ulteriore novità nel mondo monni arriverà nella primavera del 2023. “Stiamo lavorando attivamente a una soluzione locale per i buoni pasto”, informa il nuovo portavoce della gastronomia nell’Unione Robert “Bobo” Widmann. Il nuovo progetto monni food prevede un sistema di buoni pasto esclusivamente digitali per l’Alto Adige – con l’obiettivo di tagliare significativamente le elevate commissioni legate all’uso di buoni pasto attualmente a carico delle aziende della gastronomia.
Tutti i monni point nei quali è possibile utilizzare il buono monni sono elencati su www.monni.bz.it. Allo stesso link possono ordinare il buono monni in maniera semplice e veloce sia le aziende, per i loro collaboratori, che i privati.
Foto, da sin. Robert “Bobo” Widmann, Philipp Moser e Berhard Hilpold