Domenica prossima, 12 giugno 2022, avrà luogo la 39ª edizione del più grande evento ippico dell’Alto Adige. Le squadre, composte da quattro cavalieri ciascuna, con il costume folcloristico e gli stendardi al vento, metteranno alla prova la propria velocità, abilità e destrezza equestre, torneo dopo torneo.
Le tre località di Castelrotto, Siusi e Fiè allo Sciliar partiranno così per un nuovo viaggio nel passato in onore di Oswald von Wolkenstein, il grandissimo poeta e compositore medievale nato in Pusteria nl 1377 e morto a Merano nel 1445. Gli spettatori potranno immergersi in un’atmosfera medievale contraddistinta da equitazione di alto livello durante un intero fine settimana. Come da tradizione, nei due giorni dell’evento, 36 squadre di cavalieri affascineranno grandi e piccini presso le quattro sedi dei tornei.
La cavalcata prenderà il via venerdì, 10 alle 20 sul piazzale delle feste di Peterbühl, a Fiè allo Sciliar. Al termine del concerto della banda musicale locale, DJ Fizzi darà vita a un’atmosfera festosa.
Sabato gli spettatori potranno nuovamente ammirare anche la grande sfilata, in occasione della quale le squadre dei cavalieri attraverseranno Fiè allo Sciliar, accompagnate da bande musicali e carrozze con gli ospiti d’onore. Alle 15.30, sul piazzale delle feste di Peterbühl, si terranno i discorsi inaugurali degli ospiti d’onore, seguiti dall’inizio dei festeggiamenti. La Santa Messa delle 19.30 verrà dedicata ai cavalieri e, a partire dalle 21, si esibirà il gruppo Volxrock .
La vera attrazione del fine settimana sarà lo spettacolo equestre domenicale, con i quattro tornei che si disputeranno nelle località di Castelrotto, Siusi e Fiè allo Sciliar..
I cavalieri partiranno alle 7 da Castel Forte. Al passaggio degli anelli sul Colle a Castelrotto (dalle 9.30) farà seguito il secondo torneo al Matzlbödele a Siusi (dalle 11), durante il quale i partecipanti dovranno superare uno stretto labirinto. Anche l’attività successiva, il galoppo a ostacoli presso il Laghetto di Fiè (dalle 12.40), presenta ulteriori sfide per destrieri e cavalieri, oltre a richiedere la destrezza e il coraggio di tutti i partecipanti che desiderano aggiudicarsi questa competizione. Per concludere in bellezza, l’ultima disciplina prevista è il passaggio tra le porte a Castel Prösels (dalle 14.20), dedicato a Heinz “Bummi” Tschugguel, cofondatore dell’evento recentemente scomparso. Qui, avranno luogo anche la successiva premiazione e la festa conclusiva.
L’ambito stendardo, il trofeo che solo dopo tre vittorie diventa definitivamente di proprietà di una squadra, attende come sempre i vincitori. Creato dallo scultore Erich Trocker di Castelrotto, lo stendardo verrà presentato a spettatori e cavalieri durante la sfilata del sabato.
La Cavalcata Oswald von Wolkenstein ha un nuovo presidente: Klaus Marmsoler, albergatore di Siusi ed ex-vicepresidente, che succede a Franz Wendt. Klaus Marmsoler, appassionato di cavalli e allevatore di Avelignesi, è pronto ad affrontare questa nuova sfida.
Foto. Cavalcata Oswald von Wolkenstein/CBaroni